Tutti si accalcano per lanciare una monetina, tutti vogliono fotografarla, la Fontana di Trevi affascina i turisti in visita a Roma e continuerà a farlo nel tempo, ma sapete cosa si nasconde sotto di essa?
Sotto alla Fontana di Trevi si cela una città dell’acqua, un’area archeologica sotterranea che saprà farvi fare un vero tuffo nella storia!
Infatti proprio grazie al lavoro degli archeologi e dei ricercatori, oggi possiamo conoscere cosa è successo ai tempi della Domus Romana, possiamo scoprire cosa è successo alle persone che vivevano lì, la loro fuga, il saccheggio di Roma e non solo, possiamo davvero fare un viaggio indietro nel tempo scandito dal suono dell’acqua.
Pronti a viaggiare con me?
Vicus Caprarius, la città dell’acqua
È così che si chiama infatti quest’area archeologica così particolare. Ci troviamo sotto al manto stradale, oltre 9 metri sotto terra, in una zona scoperta durante dei lavori di ristrutturazione, come spesso capita a Roma o nelle città italiane in generale.
Qui, appena entrate, potete trovare un grande castellum aquae, l’acqua che vedete è dell’Acquedotto Vergine che alimenta la Fontana di Trevi. Ci sono varie testimoniante anche in superficie dell’Acquedotto Vergine.
- Nel piano interrato de La Rinascente potete trovare ben 15 arcate dell’antico acquedotto.
- In Via del Nazareno, tra l’altro, potete vedere dietro alle sbarre di un cancello, alcuni resti architettonici dell’acquedotto.
La visita al Vicus Caprarius
La visita dentro alla città dell’acqua vi farà camminare su delle passerelle sopraelevate, in cui potete ammirare i resti legati all’acquedotto e i resti legati alla Domus che un tempo sorgeva qui. Potete vedere preziosi marmi, decorazioni, statue e anfore oltre che un piccolo tesoro, circa 800 monete che a quanto pare erano state accumulate da un servo della famiglia e che purtroppo, nella fuga, non è riuscito a portarle con se.
A chiusura del percorso, potete ammirare proprio i tesori rinvenuti durante gli scavi nell’antiquarium.
Un modo insolito di conoscere Roma
Visitare la città dell’acqua Vicus Caprarius è decisamente un modo diverso dal solito di conoscere Roma e il suo legame con l’acqua, un percorso che ho inserito anche tra i consigli insoliti per visitare Roma al di là delle solite mete.
È una tappa che secondo me potete inserire nel vostro itinerario, non vi occuperà troppo tempo e vi darà la possibilità di scoprire un altro lato di Roma.
Info di visita
Trovate ovviamente tutte le info sul sito dedicato. Vi consiglio di prenotare tramite Whatsapp l’ingresso, i posti infatti sono limitati e c’è un numero giornaliero da rispettare, rischiate di arrivare e trovare la giornata sold out.
Il costo è di 4€ per l’intero e 2.5€ per chi possiede il Roma Pass, gli studenti tra i 18 e 25 anni mentre per i minori il costo è di 1€ e addirittura gratuito sotto i 14 anni.
Vale la visita, vi consiglio davvero di fare una tappa nella Roma sotterranea!
Beh, se volete scoprire qualche curiosità in più vi invito a seguirmi anche sul mio profilo su Instagram e buona visita alla scoperta della città dell’acqua di Roma!
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
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