Il luogo d’eccellenza dove si allenano tutti i ferraresi. A volte immagino la reazione di chi queste mura le ha costruite, vedere che muraglia difensiva sono diventate una pista pedonale e ciclabile perfetta per allenarsi… è decisamente un bel cambiamento!
Eccoci quindi con un bel itinerario per le mura di Ferrara, dove vi indicherò tutti i punti da non perdere e i luoghi ideali per scattare qualche foto.
Un pochino di storia sulle mura di Ferrara
Parliamo di 9 km di mura che abbracciano tutto il centro storico della città. Si può percorrere la parte superiore delle mura oppure costeggiare in sentiero che le affianca da basso.
La loro costruzione risale al Medioevo ma nel tempo sono state aggiustate e rimaneggiate più volte.
Si possono ancora vedere parte dei bastioni delle mura a forma di picca, realizzati per la difesa da assedi ed erano dotati di cannoniere oltre che circondati da un fossato, ora non più visibili.
Nel 1608 da papa Paolo V fece costruire una fortezza proprio accanto alle mura, all’incirca vicino a dove ora ci sono i Parcheggi Ex Mof e Kennedy, nella zona dell’acquedotto (che vi consiglio di visitare tra l’altro) venne demolita poi nel 1860, quando il regno pontificio cadde.
Vi consiglio un percorso
Il percorso che vi consiglio parte proprio vicino a quella fortezza che ormai non esiste più. Lasciando la macchina in uno dei parcheggi vicini al centro storico di Ferrara, potete iniziare il vostro percorso da Porta Paola.
Avete due possibilità:
- Costeggiare il lato destro delle mura e vederle così da basso
- Costeggiare il lato sinistro delle mura (un percorso che tra l’altro adoro e consiglio) e salire dalla rampa del parcheggio Baluardo San Lorenzo e percorrere le mura dalla parte superiore
Consiglio il percorso superiore perché lo trovo davvero molto suggestivo, ci sono dei bei scorci delle mura e si possono fare tante foto sfruttando le fronde degli alberi.
Lungo questo percorso si intravvederà anche il campanile di San Giorgio Fuori le Mura e potete raggiungere una delle parti recentemente ristrutturate, la zona del Baluardo dell’Amore, dove è stato costruito da poco un piccolo parco archeologico per riqualificare e rilanciare questo spicchio di mura.
Il percorso continua fino in strada. Si attraversa Viale Alfonso II d’Este fino a raggiungere il parco del Montagnone, dove potete trovare la Delizia dei Bagni Ducali.
Vi consiglio ancora il giro superiore delle mura, immerso nel parco e negli alberi, è davvero suggestivo e porta fino al Piazzale Medaglie d’Oro dove domina l’arco della prospettiva, un altro super punto fotografico.
La bellezza delle Mura degli Angeli
Continuiamo il giro superiore delle mura fino a Corso Porta Mare, dove un tempo c’era un’importante porta d’ingresso alla città.
Di questa rimane il torrione di San Giovanni, visibile attraversando la strada, ora sede del Jazz Club.
Beh, vi consiglio di continuare ancora nella parte superiore percorrendo il tratto secondo me più bello delle mura, le Mura degli Angeli, il percorso che da qui porta fino alla Porta degli Angeli e a Corso Ercole I d’Este.
Tenete d’occhio i cartelli e se vi va di fare una deviazione, seguite quelli che indicano “la campagna in città” e che vi immergerà in un angolo di campagna dentro alle mura cittadine, un vero angolo di paradiso nel centro!
Arrivati alla Porta degli Angeli, potete seguire la restante metà di mura concludendo il percorso ad anello, oppure potete scendere per Ercole I d’Este passeggiando lungo una delle vie più belle d’Europa e visitando così il centro storico di Ferrara.
Un modo smart per visitare le Mura di Ferrara
Vi do un consiglio super smart e originale perfetto per grandi e piccini, ideale per visitare le mura di Ferrara in modo particolare, con una guida d’eccezione: il progetto Ferrara Mura Aperte.
Se entrate nel varco monumentale di Porta Paola, oggi Centro di documentazione sulle mura di Ferrara, potete trovare una mappa interattiva ricca di QR-Code. Scansionando una parte di quei QE_Code potrete trovare il podcast dedicato alle mura, che potete ascoltare anche su Spotify, se invece scansionate il primo QR-Code che trovate sulla sinistra (è tutto scritto comunque) inizierete un’esperienza in realtà aumentata totalmente guidata dal vostro smartphone.
Vi basterà seguire ciò che dice l’app e dare l’autorizzazione al gps per poi partire da Porta Paola e iniziare il percorso che condurrà fino al Baluardo dell’Amore. Tramite il gps, l’app vi indicherà dove fermarvi e apparirà niente meno che l’architetto Aleotti a raccontarvi storia e aneddoti dei baluardi e di quel tratto di mura. L’AR vi farà fare quiz e vi farà interagire in modo nuvo con il territorio.
Una modalità di visita simpatica e interessante, ve la stra consiglio!
Ultimi tips per visitare le mura di Ferrara
Nel periodo attorno al 23 aprile e in un weekend di settembre, ci saranno delle manifestazioni nel tratto di mura che costeggia Viale Alfonso II d’Este, rispettivamente la festa del patrono con giostre e bancherelle e l’Europa in Piazza con stand gastronomici e bancherelle.
Ho consigliato la parte superiore delle mura perché la trovo molto più bella, ma anche la parte bassa non è da meno e lungo il percorso potete variare prendendo la parte superiore o inferiore ai vari incroci che incontrerete.
Vi lascio qui anche la MAPPA COMPLETA realizzata dal comune di Ferrara e che potete scaricare per avere sempre con voi.
Un consiglio spassionato riguarda la sicurezza, meglio non girare sulle mura in tarda serata e quando c’è buio, solo perché si potrebbero fare degli incontri poco piacevoli.
Ultimissimo tips, il giro delle mura lo si può fare esclusivamente a piedi o in biciletta. In bici è molto più breve percorrere l’anello, ma io ho sempre apprezzato il poterle percorrere a piedi con i miei tempi.
Ah, ultimissimo issimo, se siete allergici ai pollini, ricordate di prendere con voi antistaminici e compagnia andate, saranno fondamentali specialmente in primavera!
Non mi resta che augurarvi buon giro!
Percorrere le mura di Ferrara è il modo migliore per entrare nel mood ferrarese, ed è l’attività ideale per tutta la famiglia compresi i propri amici a 4 zampe, se siete di passaggio a Fe e avete voglia di un assaggio di natura, qui ne troverete in abbondanza!
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda, scoprire l’origine del mio nome, e valutare se ti va di collaborare con me.
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2 pensieri su “Tour per le mura di Ferrara: itinerario tra storia e natura”
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Boa noite.
Quanto tempo para a visita?
Ciao! Non c’è un tempo preciso ne un percorso prestabilito. Dipende tutto da te, dal tratto che vuoi percorre. Si tratta di una passeggiata tranquilla che ognuno può organizzare in autonomia secondo i propri tempi.