Forse molti di voi non lo sanno, ma sono figlia di agricoltori e sono cresciuta conoscendo le mucche e i trattori, forse è per questo che non mi meravigliano tanto le rotoballe di fieno e non trovo nulla di speciale nel salirci sopra per fare una foto!
A parte questo, ci tenevo a dedicare qualche parola sulla Ferrara contadina, su quel lato rustico e affascinante di Ferrara e soprattutto della sua provincia e in particolare parlarvi di un museo stupendo, forse uno dei più belli di Ferrara, il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, il nome è poco accattivante ma vi posso assicurare che dentro è un vero viaggio nella storia!
La Ferrara contadina: a zonzo per la provincia
Potrete assaggiare questo lato di Ferrara sin dalla sua provincia, attraversando i campi coltivati che circondano la città, un paesaggio verde e giallo dove spiccano pois rossi dei papaveri, mette subito allegria!
Se avete voglia di visitare le Delizie Estensi di cui vi ho parlato in un precedente post, potrete assaporare ancora meglio questo lato di Ferrara, entrando direttamente in contatto con i piccoli paesotti che compongono la provincia ferrarese e conoscendo la loro realtà agricola.
Giusto per citare qualcosina, a Voghiera abbiamo l’aglio DOP oppure l’asparago verde di Altedo IGP, il riso del Delta del Po IGP, il tartufo, abbiamo tantissimi prodotti locali tipici tutti da conoscere, magari ad una sagra!
La Ferrara contadina: la campagna in città
A Ferrara, proprio in centro storico, abbiamo un agriturismo.
Come è possibile?
Beh, abbiamo preservato un pizzico di campagna anche dentro le Mura della città. Siamo proprio a pochi passi dalle Mura cittadine, tra il Cimitero Monumentale della Certosa e il Cimitero Ebraico, tra Via delle Vigne e Via delle Erbe.
Qui inizia una Ferrara diversa dal solito, un angolo nascosto immerso nel verde e nella quiete, che si collega poi a Via degli Angeli e così alle Mura.
Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese a San Bartolomeo in Bosco
A pochi minuti di macchina da Ferrara incontrerete il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, una sorta di Museo della civiltà contadina e non solo, proprio accanto all’Agriturismo La Torretta.
È un museo interamente gratuito, grande e davvero affascinante, aperto da martedì al venerdì: 9.00-12.00. Mentre domenica e festivi è aperto nel pomeriggio: 15.30-18.30. attenzione, è chiuso il lunedì e il sabato.
Qui inizia il viaggio nella storia.
Si parte da un grande bancone del bar proprio all’ingresso per poi passare alla storia delle botteghe e dei mestieri. Gli oggetti e la loro disposizione ricreano gli ambienti e si iniziano a scoprire i dettagli delle botteghe dell’epoca, si entra nelle sartorie, negli studi fotografici, nei forni, nei negozi dei ciabattini.
Si passa poi alla scuola, per vedere come erano strutturate le aule un tempo per poi passare alla sezione dedicata alla casa: una vera e propria casa contadina è ricreata nei minimi dettagli in tutte le sue stanze.
Uscendo dalla prima parte del museo e raggiungendo quella accanto, ci si immergerà nel pieno delle attività agricole con una grande esposizione di attrezzi e macchine agricole dell’epoca.
È un viaggio nel passato
Un viaggio fatto di colori accesi che si assapora in silenzio.
Se siete amanti dei musei particolari e della natura, non potete perdervi questo itinerario tra campi e fiori nella Ferrara contadina.
#StayCappellacci
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2 pensieri su “Tour nella Ferrara contadina: la campagna in città e il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese”