Non si smette mai di scoprire Bologna, eccoci quindi con la terza parte di questa Bologna insolita.
Tutto è partito con alcuni consigli ormai tutto sommato noti con questa Bologna Insolita parte 1. Poi abbiamo rincarato la dose con Bologna Insolita parte 2.
Con questa parte 3 parleremo di esperienze e attività insolite che si possono fare, suggerimenti che possono essere interessanti anche da regalare o come idee per uscite con gli amici.
Crea il tuo tortellino personalizzato
La prima esperienza insolita a Bologna che vi racconto è dedicata ai tortellini. Nel laboratorio di Double Trouble potete creare cose magnifiche, tra pochette e tortellini!
Un tortellino portachiavi adorabile e grazioso, un souvenir perfetto della città di Bologna e soprattutto un’attività ideale per iniziare a lavorare la pelle, per imparare le basi del lavoro con la macchina da cucire, per testare le proprie abilità.
Al loro sito potete trovare tutti i workshop che propongono e vi dirò, sono stra divertenti! Inoltre, potete passare anche in Strada Maggiore 13E per visitare il loro negozio.
Restiamo in tema cibo, ma questa volta mangiamo davvero!
Conoscete le Cesarine? Sono una grandissima community di arzdore e appassionate di cucina, anzi appassionate e appassionati di cucina. Sono persone che aprono le loro case a chi vuole conoscere le ricette tipiche regionali e insegna a prepararle.
A Bologna potete provare diverse esperienze di cucina tipica. Potete mettere le mani in pasta, oppure pranzare o cenare a casa di una Cesarina, potete addirittura andare al mercato con lei per scegliere i prodotti giusti per le ricette. Sono esperienze rilassanti e piacevoli, che sanno di casa e che sono perfette per mantenere vive le tradizioni di una volta.
Un tour guidato d’eccezione
L’associazione Succede Solo a Bologna è fantastica. Crea esperienze uniche come la Prendiparte Sky Experience e numerose visite guidate tra i luoghi meno noti, più insoliti di Bologna. Potete scoprire le location del cinema bolognese o entrare in luoghi solitamente chiusi al pubblico, non vi resta che andare sul loro sito e cercare l’esperienza che più vi affascina.
Una caccia al tesoro molto particolare!
In questo post dedicato alla parte 3 della Bologna Insolita, voglio dare maggiore spazio a questa attività che trovo fantastica! Sto parlando delle City Escape firmate Garipalli, delle escape room/caccia al tesoro nei centri storici delle città.
Ce ne sono tante in tutta Italia, in Emilia Romagna ne abbiamo due, una a Bologna e una a Ravenna. Quella di Bologna in particolare, mi è piaciuta molto. Si ripercorre la storia dell’antica università di Bologna, si visitano posti famosi e tante location insolite, si scopre la città in modo totalmente diverso dal solito con lo smartphone alla mano pronti per chattare con Carducci, Dante o Matilde di Canossa!
Usate le parole chiave per ritirare il materiale, risolvete tutti gli indizi e arriverete al tesoro finale.
Qui trovate le city escape di Bologna, ma vi invito a dare un’occhiata anche alle altre.
Diverdeinverde
Ormai è un must per i bolognesi e non solo. Diverdeinverde è un weekend alla scoperta dei giardini segreti di Bologna, l’occasione perfetta per scoprire scorci nuovi della città seguendo il filo verde che la caratterizza.
Insomma, noi pensiamo a Bologna la rossa, ma per un weekend avremo a che fare con Bologna la verde!
Solitamente la manifestazione si tiene a maggio e vi rimando al sito per avere sempre informazioni aggiornate. Può essere l’occasione giusta per organizzare il proprio weekend a Bologna visitando i luoghi iconici della città e diversi posticini diversi dal solito.
Oltre a sbirciare nei giardini della città, ci sono numerosi eventi collaterali dedicati.
Bologna Portici Festival
Forse meno insolita, ma assolutamente consigliata, in questo post dedicato alla Bologna Insolita volevo ricavare uno spazio anche per i suoi portici e soprattutto per il portico più lungo del mondo! I portici di Bologna sono un Patrimonio dell’Umanità UNESCO e sono una caratteristica nonché una grande eredità storica per la città.
I primi di giugno si festeggia il Bologna Portici Festival con musica, mostre e attività speciali, installazioni e laboratori.
Tra tutto questo mix di attività, spiccano le LUCI A SAN LUCA.
I Portici di San Luca si illuminano grazie a un grandissimo progetto artistico voluto da Cesare Cremonini. Una installazione che colorerà i portici per tutta la durata del festival, dal tramonto all’alba.
Se alla sera i portici prendono vita, la mattina è perfetta per percorrere i Portici di San Luca, il portico più lungo del mondo, fino al Santuario della Beata Vergine di San Luca, magari con una deviazione ai 300 scalini.
eXtraBO, sempre una garanzia
Come ultimo consiglio, oscilliamo dal centro storico alla provincia. Parlare di Bologna insolita, infatti, non significa solo centro storico ma anche il territorio fantastico che circonda la città.
Vi consiglio di seguire eXtraBO sui social e dare un’occhiata al loro sito. Hanno l’info point in Piazza Maggiore, utile per avere tante informazioni pratiche ed è il punto di riferimento ideale per fare escursioni nel territorio bolognese, per fare visite particolari ai musei, per conoscere con le guide un territorio ricco di curiosità e magia. Io partecipo a molti loro eventi, mi sono sempre trovata benissimo, non posso che stra consigliarveli.
Beh, spero che questi nuovi consigli dedicati alla Bologna insolita possano esservi utili. Non mi resta che augurarvi buon giro e
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e scoprire l’origine del mio nome.
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