Oggi ho pensato di scrivere una sorta di guida per beginners, una guida utile per chi vuole visitare il Giappone e Tokyo per la prima volta e cerca qualche indicazione utile sui quartieri principali della città, quali visitare e perché e i luoghi iconici di ognuno, spero davvero sia utile.
Beh, scarpe comode, Suica carica e iniziamo a esplorare i quartieri di Tokyo!

Guida ai quartieri di Tokyo
Dall’antico quartiere di Asakusa alla electic town di Hakiabhara. La vivacità di Shinjuku, lo shopping a Ginza e il futuro a Odaiba, ci sono davvero tanti quartieri da esplorare e scoprire, oggi vi porto un po’ in giro con me, tra tradizione e un po’ di cosucce nerd!
Asakusa
Ci troviamo nel cuore pulsante della Tokyo tradizionale. Siamo lungo il fiume Sumida e da lontano si scorge la Tokyo Skytree.
Le sue radici storiche risalgono all’epoca Edo (1603–1868): in quel periodo era un vivace centro di intrattenimento, con teatri di kabuki e numerosi locali per divertimenti popolari.
Il cuore storico e spirituale di Asakusa è il Sensō-ji, il tempio buddista più antico di Tokyo. La leggenda narra che, nel 628 d.C., due pescatori trovarono una piccola statua della dea Kannon nel fiume Sumida. Un ricco signore fece costruire un tempio per custodirla, dando origine a un luogo di culto destinato a diventare uno dei più importanti di tutto il Giappone orientale.

Dopo la Seconda guerra mondiale, Asakusa fu ricostruita mantenendo in buona parte lo spirito tradizionale e popolare, tant’è che ancora oggi è considerata uno dei quartieri con maggiore “anima tradizionale” a Tokyo.
Cosa vedere a Asakusa
- Kaminarimon (Porta del Tuono) L’iconica porta d’entrata al complesso del Sensō-ji, riconoscibile per la grande lanterna rossa e le statue dei dei guardiani Fūjin e Raijin. È il simbolo del quartiere e un ottimo punto di partenza per la visita.
- Nakamise-dōri. Subito dopo la Kaminarimon, si trova questa storica via commerciale, costellata di bancarelle e negozietti di souvenir, dolci e prodotti artigianali. È sempre molto affollata ma decisamente affascinante!
- Sensō-ji, il tempio buddista più antico di Tokyo. L’area principale comprende la Porta Hōzōmon, la grande sala principale (Hondō) e la pagoda a cinque piani. È il luogo perfetto per fare predizioni sul vostro futuro.
- Il centro informazioni turistiche (disegnato dall’architetto Kengo Kuma) offre una terrazza panoramica gratuita all’ultimo piano da cui godere di una bellissima vista sul quartiere e sulla Tokyo Skytree, oltre che poter raccogliere tante informazioni interessanti sul queartiere.
- Santuario Imado, a 10 minuti dal Sensō-ji. È il santuario ideale per cercare l’anima gemella e per chi ama i gatti, vi racconto la sua storia nel mio itinerario per gattari a Tokyo.
- Kappabashi-dōri. Conosciuta anche come “Kitchen Town”, è la via dei negozi di utensili da cucina, piatti, coltelli professionali e riproduzioni in plastica di pietanze. È un’area perfetta per chi cerca souvenir particolari e di qualità.

Sumida
Sumida è un quartiere speciale di Tokyo situato nella parte nord-orientale della città. Conserva l’atmosfera della “shitamachi” (città bassa), con un’atmosfera tradizionale e accogliente e per certi versi mi ha ricordato Brooklyn, in particolare l’area del Sakurabashi Bridge con i suoi campi da baseball.
Cosa vedere a Sumida
- Fiume Sumida: Il fiume Sumida attraversa il quartiere, offrendo scorci pittoreschi e la possibilità di fare crociere.
- Tokyo Skytree. La Tokyo Skytree, una delle torri di trasmissione più alte del mondo. Si trova accanto al Tokyo Solamachi, un mega centro commerciale ricco di negozi nerd come il Pokémon Center e uno dei più grandi Ghibli Store
- Sumo: Sumida è conosciuta per il Ryogoku Kokugikan, il principale stadio di sumo di Tokyo, dove si svolgono i tornei ufficiali.
- Musei: qui ci sono diversi musei interessanti, come il Museo Edo-Tokyo e il Museo Hokusai di Sumida.

Shinjuku
Proseguiamo la nostra guida ai quartieri di Tokyo con Shinjuku, uno dei principali snodi ferroviari della città, che si distingue per i suoi alti grattacieli, i mega centri commerciali e la vivacissima vita notturna.
È anche il luogo che ha fatto da sfondo a opere come Your Name o Il Giardino delle Parole, sa unire il romanticismo dei film di Makoto Shinkai con la modernità di una Tokyo giovane e frizzante.

Cosa vedere a Shinjuku
- Il mega gatto all’uscita est della Stazione di Shinjuk. Famosissimo sui social, ve ne parlo nel post citato prima, l’itinerario gattaro a Tokyo.
- Kabukichō: Il distretto della vita notturna (bar, locali, “host club”) e dei neon sfavillanti.
- Tokyo Metropolitan Government Building: simbolo del quartiere e a ingresso gratuito, dall’osservatorio potete ammirare l’iconico skyline della città.
- Parco di Shinjuku Gyoen: Uno dei parchi più belli di Tokyo e luogo del film d’animazione Il Giardino delle Parole.
- Avete visto Godzilla? Un’enorme testa di Godzilla, alta circa 12 metri. È situata sulla cima dell’edificio Toho e fa parte dell’Hotel Gracery Shinjuku.
- Omoide Yokocho e Golden Gai, vicoli stretti pieni di localini e street food, famosi per le foto e per essere stati d’ispirazione per La Taverna di Mezzanotte

Shibuya
È uno dei quartieri più fotografati di Tokyo, grazie al celebre incrocio pedonale e all’energia costante che lo anima. Personalmente, non mi ha affascinato particolarmente, sono altri i quartieri che mi hanno colpito, ma capisco che qui ci sono alcuni luoghi fondamentali da visitare.

Cosa vedere a Shibuya
- Shibuya Crossing: L’incrocio pedonale più famoso al mondo, dove centinaia di persone attraversano simultaneamente da tutte le direzioni. Un must per foto e video.
- Statua di Hachikō: Situata vicino all’uscita della stazione, ricorda la storia del cane fedele Hachikō.
- Shibuya Sky (Shibuya Scramble Square): Osservatorio panoramico per ammirare la città dall’alto e vedere dall’alto anche il crossing. Il costo è elevato e serve prenotare in anticipo. Non mi ha colpito particolarmente, forse a causa anche della pioggia, valutate se acquistare l’ingresso o optare per altre soluzioni gratuite.
Harajuku e Omotesandō
Proseguiamo con due luoghi che ho visitato di sfuggita, ma che comunque meritano una segnalazione, sto parlando di Harajuku è il cuore della moda “kawaii” e Omotesandō, chiamata gli “Champs-Élysées di Tokyo con i suoi negozi alla moda e locali di design.
Cosa vedere a Harajuku e Omotesandō
- Takeshita Street: Epicentro dello street style giapponese, piena di negozietti di abbigliamento e accessori “kawaii”. Qui ho visto le persone con gli outfit più strani.
- Meiji Jingū: lascia senza fiato! Uno splendido santuario shintoista immerso in un bosco, poco distante dalla stazione di Harajuku. È un’oasi di pace in mezzo alla frenesia urbana.

Ginza
Il nostro itinerario tra i quartieri di Tokyo continua nel lusso di Ginza, quartiere chic pieno di boutique e ristoranti stellati.
Cosa vedere a Ginza se sei un nerd
Si, balzo la parte dei negozi, anzi, cito il Museo Seiko, un luogo affascinate per chi vuole conoscere questo spaccato di storia e commercio giapponese.
- Statua di Godzilla. Non siamo proprio a Ginza, ma vicinissimi. Siamo a Hibiya, nella Godzilla Square, dove è presente una piccola statua di Shin-Godzilla.
- Santuario di Weathering With You. Passeggiando a piedi, a pochi passi dal Seiko Museum, potete trovare Asahi-inari Shrine. Prendete l’ascensore per l’ottavo piano e percorrete le scale antincendio fino al tetto del palazzo, troverete un santuario proprio sui tetti della città. Pare che questo luogo abbia ispirato i creatori per il santuario di Weathering With You.

Roppongi Hills e Minato
Una mega area commerciale fatta di spazi culturali dedicati all’arte contemporanea, nonché area in cui muove i suoi passi Sailor Moon con tutte le guerriere Sailor al seguito.
Che cosa vedere
- Mori Tower Observatory: dall’alto si ha un’eccellente vista panoramica su Tokyo, specialmente di notte.
- The National Art Center. Museo d’arte con mostre temporanee e architettura avveniristica e con il celebre Salon de Thé ROND di Your Name
- I tombini di Sailor Moon. Se volete approfondire questo tema, vi lascio a un reel interamente dedicato con tutte le tappe.
- Zōjō-ji. Tempio buddista storico, ospita le tombe di sei shogun Tokugawa, mentre il Sangedatsumon (Porta della Liberazione dai Tre Veleni), l’imponente porta principale del tempio, è una delle strutture originali sopravvissute ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, diventando il più antico edificio in legno di Tokyo.

Akihabara
Continuiamo la guida ai quartieri di Tokyo con la “città elettrica” (denki-gai). Questo quartiere è il fulcro della cultura otaku (anime, manga, videogiochi). Un paradiso per appassionati di elettronica e gadget, con negozi specializzati e sale giochi a più piani.
Qui potete vedere un sacco di negozi di elettronica, dai piccoli negozietti di componenti a grandi catene come Yodobashi Camera, per chi cerca hi-tech e pezzi da collezione o piccoli neogiz iconici come Super Potato. Per chi cerca qualcosa di decisamente insolito, può andare in un Maid Cafè.

Odaiba
Ci troviamo su un’isola artificiale nella baia di Tokyo, concepita come area futuristica di intrattenimento e shopping, la zona iconica per i fan di Digimon.
Non solo, qui svetta il mega Gundam in tutto il suo splendore.
Un quartiere moderno con grandi spazi aperti, viste sul Rainbow Bridge e un mega Gundam.
Cosa vedere a Odaiba
- DiverCity Tokyo Plaza. Con la statua in scala 1:1 di Gundam che si anima di note con un bellissimo spettacolo di luci.
- Odaiba Seaside Park. Spiaggia artificiale e vista notturna mozzafiato sul Rainbow Bridge e sullo skyline di Tokyo.
- Stauta della libertà. Eh si, c’è una statua della libertà a Tokyo! Una replica in scala ridotta dell’originale di New York. Inizialmente eretta nel 1998 come gesto di amicizia tra Francia e Giappone, in occasione dell’Anno della Francia in Giappone. La replica è diventata un’icona popolare e un’attrazione turistica di Odaiba, offrendo uno sfondo pittoresco con il Rainbow Bridge e lo skyline di Tokyo.

Tokyo Station / Marunouchi
Tutta la zona vicina alla stazione di Tokyo, caratterizzata dallo storico edificio in mattoni rossi (lato Marunouchi) e da moderni grattacieli finanziari.
Qui potete raggiungere facilmente il Palazzo Imperiale e i Giardini Imperiali, un’altra oasi verde nel cuore della città.

Ikebukuro
Uno dei miei quartieri preferiti, un altro grande centro dedicato al mondo nerd, con il flag ship store di Animate e gufi ovunque! Pare il nome Ikebukuro ricordi il nome del gufo fukurou e per questo il gufo rappresenta il simbolo del quartiere. Potete trovare statue alla fermata della metro, nelle piazze e nelle insegne dei negozi.
Se volete fare acquisti nerd, vi consiglio questo quartiere rispetto a Akihabara, un po’ più costoso.
Cosa vedere a Ikebukuro
- Sunshine City. Un grande complesso pieno zeppo di negozi, soprattutto store legati a Pokemon, One Piece e il resto del mondo nerd. Quando ci sono stata, avevano addirittura organizzato un evento con battaglie di bayblade!
- Otome Road: lettaralmente “strada della ragazza”. Una via dedicata in particolare a manga, anime e merchandise orientato a un pubblico principalmente femminile.
- Negozi elettronica e librerie. Ikebukuro è meno caotica di Akihabara, ma propone comunque un buon assortimento di prodotti hi-tech e di manga. Consiglio un salto da BOOKOFF.

Ueno
A nord di Asakusa, il quartiere famoso per il grande parco e il mega complesso museale musei, è semplicemente affascinante.
Cosa vedere a Ueno
- Parco di Ueno: Ampi spazi verdi, laghetto Shinobazu, e il famoso festival per la fioritura dei ciliegi in primavera.
- Musei: Tokyo National Museum, National Museum of Nature and Science, Tokyo Metropolitan Art Museum, ecc.

Yanaka
Siamo nei pressi di Ueno, a 15 minuti a piedi. Qui troviamo il quartiere di Yanaka (insieme a Nezu e Sendagi) offre un tuffo nel passato, con stradine strette, templi, botteghe artigianali e case tradizionali, un viaggio indietro nel tempo nella “vecchia Tokyo”
Cosa vedere a Yanaka
- Yanaka Ginza. Una via commerciale costellata di negozietti e dedicata ai gatti, indovinate dove ne parlo?
- Cimitero di Yanaka, uno dei più noti cimiteri storici di Tokyo, piacevole anche per passeggiare (soprattutto in primavera, quando fioriscono i ciliegi).
- Nella zona si trovano molti templi buddisti e santuari shintoisti, segno della lunga storia del quartiere.


Jimbochō
Situato nel quartiere Chiyoda, Jimbochō (o Jimbōchō) è la “città dei libri” per eccellenza.
È il centro nevralgico per gli amanti della lettura e della cultura, con decine di librerie che trattano nuovo e usato e tante bancherelle lungo la strada. Ho passato mezza giornata a spucliare tra i libri e vi consiglio di girare con denaro contante, qui non accettano spesso la carta.
Cosa vedere a Jimbochō
- Librerie storiche. Passeggiare tra scaffali di libri rari, prime edizioni e vecchi manga è un’esperienza unica.
- Kanda e all’area dell’Università Meiji, qui potete trovare anche una seconda statua di Haciko, qui il cane è raffigurato mentre ritrova il suo padrone.
- Tokyo Dome, un parco di divertimenti nel cuore della città. Una mega area commerciale con ristoranti, negozi e giostre

Setagaya
Setagaya è il quartiere perfetto per chi vuole scoprire un lato di Tokyo non necessariamente votato al turismo di massa, ma ricco di vita quotidiana e piccoli scorci pittoreschi.

Cosa vedere a Setagaya
- Gotokuji Temple: Conosciuto come il “tempio dei gatti”, dove si trovano centinaia di statuette di Maneki-neko, simboli di prosperità e fortuna.
- Sangenjaya e il mega King Kong. Siamo in un quartiere affascinante, dove respirare un po’ di Tokyo autentica fuori dalla calca dei turisti. Puntate il navigatore su “Sangenjaya Gorilla Building” troverete un grosso gorilla in stile King Kong sopra a un Family Mart… Chissà se Godizlla lo sa!

Dove alloggiare a Tokyo?
Ho parlato di questo anche in una delle prime guide scritte qui, con tanti consigli su come organizzare un viaggio in Giappone. Per quanto riguarda Tokyo, bene o male tutti i quartieri menzionati secondo me sono papabili, ciò che conta è anche cosa si vuole fare, se dedicarsi alla vita notturna o alla cultura.
I luoghi secondo me strategici sono quelli posizionati lungo la Yamanote Line, linea della metro tattica per gli spostamenti in città. se posso esprimere una preferenza, mi sono trovata molto bene a Akihabara e nella zona della Tokyo Station, tra l’altro comoda se volete visitare anche altre città come Yokohama o Hakone. Consiglio anche Asakusa, perfetta per chi vuole fare una bella immersione di santuari.

Come sempre, c’è ancora molto da esplorare, ma baso queste guide esattamente su quello che visito, così da potervi dare indicazioni fedeli. Spero che questa guida dedicata ai quartieri di Tokyo vi sia utile per decidere cosa fare e quali luoghi visitare, in particolare se è la prima volta che visitate questa straordinaria città.
Buon viaggio e…
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e scoprire l’origine del mio nome.
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