Adoro l’arte e adoro la street art, quindi non poteva mancare un tour dedicati ai graffiti e street art a New York, per vedere la Grande Mela in modo totalmente diverso dal solito, un contrasto tra i muri colorati e il grigio del cemento e che dire, ho trovato dei murales davvero fantastici!
Fin dal primo giorno ho cercato murales e graffiti, che sono stati una costante per tutta la mia permanenza a New York, tra piccole opere nascoste tra le vie a grandi opere gigantesche che ricoprivano un palazzo intero, opere meravigliose che raccontano la città, nella sua bellezza e nelle sue tragedie e che raccontano anche il mondo intero, l’arte alla fine fa questo: riesce a raccontare con il suo tocco leggero bellezza e tragedia, quindi iniziamo il nostro tour tra i graffiti e street art a New York.
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Graffiti e street art a New York: Midtown
Se avete letto il mio articolo con i consigli principali per un viaggio a New York, saprete che ho alloggiato qui, ed è da qui che parte la nostra esplorazione con dei murales fantastici di New York.
Murales di Kobra
Eduardo Kobra è uno street artist brasiliano pazzesco che abbiamo incontrato anche in Italia tra Ravenna e Colonnata. Qui a New York ha dato il meglio di se, iniziamo con il suo Einstein in Bicicletta. Lo stesso Kobra è un ciclista e si è ispirato alla nota foto dello scienziato in bici per darne una sua versione, ovviamente con un caleidoscopio di colori.
The Braves of 9/11
Sullo stesso palazzo, facciata opposta, trovate un’altra gigantesca opera di Kobra, questa volta però, ricorda una triste pagina della storia mondiale e di New York. L’opera raffigura un pompiere, i pompieri sono un po’ gli eroi di quella gigantesca tragedia. Anche quest’opera ha un riferimento fotografico, si tratta infatti del pompiere Mike Bellantoni immortalato dal giornalista freelance Matthew McDermott in uno scatto divenuto un pezzo di storia.
Library Walk
Ci spostiamo verso le rotte più turistiche. Non parliamo di street art in senso stretto, ma si sa, graffiti e street art a New York sono incredibili e di tutte le forme! Questa è un’installazione che potete trovare sulla E 41st Street, tra la Grand Central e la New York Public Library.
Si tratta di una camminata letteraria da fare guardando in giù, dovete infatti guardare letteralmente dove mettete i piedi per trovare tutte le citazioni letterarie presenti sul marciapiede, una camminata che vi porterà fino alla Library, visitabile gratuitamente.
Upper West side
Ci spostiamo dal lato ovest di New York, il lato del Museo di Storia Naturale per intenderci. Qui troverete una zona un po’ bohemien, almeno secondo il mio punto di vista. Queste sono le vie in cui è stato girato C’è posta per te, sono vie un po’ romantiche, dove respirare il fascino residenziale di New York.
Tra queste vie troverete un Banksy! È “Hammer Boy” un murales piccolo ma d’impatto come tutte le opere di questo street artist, lo potete trovare qui: 233 W 79th Street.
Lungo la High Line
Ora iniziamo a scendere lungo la penisola di Manhattan. Ci troviamo ad Hudson Yards, da qui iniziamo a percorrere la High Line. Si tratta di una passeggiata sopraelevata, dove un tempo correvano dei binari. Una zona interamente riqualificata che ora è tra le più chic della città oltre che essere piena di gallerie d’arte.
Passeggiando da qui fino al Chelsea Market, potete trovare numerose opere d’arte e tantissima street art, vi segnalo alcuni nomi (potete trovarli scritti così su Google Maps):
- Nina Chanel Abney Wall art
- Mount Rushmore of Art
- Graffiti Kobra Madre Teresa y Gandhi
Poco più avanti, se avete voglia di camminare, potete raggiungere un altro murales di Kobra che raffigura Einstein, lo trovate sull’ottava, all’altezza del negozio Vibe 212.
Lower Manhattan e Chinatown
Ci portiamo ancora più a sud, nelle zone di Soho, Chinatown e Little Italy fino ad arrivare alla punta di Manhattan. Qui possiamo fare una passeggiata tra vie caotiche e colorate fino alla perfezione dei grattacieli del distretto finanziario.
Iniziamo da un’altra opera di Kobra, Liberty Statue With Sombrero, una statua della liberta con tanto di Sombrero. Si tratta di un reminder dell’artista, di come gli Stati Uniti siano un melting pot di culture, in un momento storico come quello del muro voluto sul confine con il Messico.
Ora passeggiamo tra il caos di Chinatown e Little Italy. Qui tra gente che cerca di venderti ogni possibile oggetto e finti italiani che vogliono farti provare una strana cucina italiana, potete trovare due murales di Tristan Eaton. Il primo è Big city of dreams vicino ad un parcheggio in 399-387 Broome St mentre l’altro è tra i tavolini di un ristorante, una splendida Audrey Hepburn in 176 Mulberry Street.
Vi segnalo ai margini del quartiere anche Doyers Street, una via piena zeppa di colore.
Ci spostiamo in uno dei luoghi più noti di New York, e tristemente direi, il World Trade Center. Qui, accanto al memoriale dedicato alle Torri Gemelle, troverete tantissima arte, come il Fulton Street Art Wall, una vera galleria d’arte a cielo aperto.
A 10 minuti da lì, ecco una vera particolarità tra tutti i graffiti e street art a New York, in 393 South End Avenue troverete anche un pezzo di muro di Berlino.
Graffiti e street art a New York: aguzzate la vista
Eh sì, non è finite qui! Graffiti e street art a New York sono ovunque e trovo sia bello scovare un murales all’improvviso e scoprire scorci nuovi della città, è infatti un luogo che muta in continuazione, così come la sua arte.
Purtroppo per questa occasione non sono riuscita ad andarci, ma vi segnalo anche la zona di Bushwick a Brooklyn, piena zeppa di murales giganteschi. Troverete tanta arte anche a Coney Island, famosa per il suo luna park vicino alla spiaggia.
Non vi resta che osservare bene mentre camminate per le vie di New York, tra marciapiedi e piccoli simboli lungo la strada, l’arte è davvero ovunque e i muri della città parlano tramite essa.
Buon itinerario e…
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
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Un pensiero su “Graffiti e street art a New York: tutti gli indirizzi utili per il tuo itinerario”