Ho sempre amato andare alle fiere, fin da piccola. Le luci, i profumi dei vari chioschi di cibo, le caramelle e lo zucchero filato, gli spettacoli e la musica che rallegrava i paesi, l’estate per me è sempre stato tempo di fiere e la Fiera di San Lazzaro di Savena mi ha fatto fare proprio un tuffo indietro nel tempo.
Parliamo di una fiera che ha una certa età. La Fiera di San Lazzaro di Savena ha superato le 190 edizioni e si ripropone ogni anno cambiando connotazione nel tempo. Era nata come una fiera del bestiame e dell’agricoltura, una fiera in cui ci si trovava per fare scambi commerciali e festeggiarli con del buon cibo.
Col tempo è cambiata fino ad arrivare ai colori di oggi, un luogo di culture che si incontrano, un luogo in cui raccontare le eccellenze e le tradizioni del territorio.
La 191esima edizione della Fiera di San Lazzaro
Sono stata invitata alla 191 esima edizione della Fiera di San Lazzaro di Savena e con questo articolo, nato proprio da questo invito, vorrei trasmettervi un po’ dell’atmosfera di festa che ho vissuto, un po’ di quella magia e magari chissà, così potete viverla in prima persona nei prossimi anni.
In questo racconto le foto sono indispensabili e in questo caso gli scatti non saranno solo i miei, ma anche quelli del mio compagno Mauro che con il suo occhio attento è riuscito a cogliere la vera essenza di questa fiera, almeno secondo me!
Una caratteristica di questa fiera è che non è fatta solo di musica e stand gastronomici, ma è una grande occasione per esplorare il territorio con visite guidate alle cantine e realtà agricole del territorio, workshop presso diverse aziende che spaziano dalla gastronomia alla cosmetica e addirittura trekking nel Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, tutte occasioni per scoprire il territorio insieme alle realtà locali in un modo unico.
Cosa si può fare alla fiera di San Lazzaro di Savena?
Beh, vi ho parlato dei suoi eventi e anzi, vi rimando al sito in cui sbirciare qualche notizia sulla fiera e vedere il programma aggiornato per l’estate successiva, si tratta infatti di un evento che si tiene ogni anno a fine luglio.
Cosa si può fare alla fiera? Beh, si può girare tra bancherelle e mercatini e approfittare del giro per fare qualche acquisto. Ovviamente ci sono le giostre! Mi ricordo le serate con gli amici all’autoscontro, anche se ammetto che ho sempre amato tantissimo il calcinculo.
Si può mangiare un sacco di street food diverso tra pizza, piadine e hamburger, fritto di pesce e cucine etniche, grigliate di carne e prodotti vegani, il tutto in stand divisi tra le varie piazze di San Lazzaro e con tanta buona musica di accompagnamento.
P.S. Questi sono tutti scatti di Mauro!
Infatti si passa dalla nostalgica musica italiana ai dj set per scatenarsi in pista, vengono accontentati tutti i gusti musicali.
E cosa fare a San Lazzaro di Savena?
Se venite alla Fiera di San Lazzaro di Savena, magari potete godervi anche il paese e i suoi dintorni. Partiamo dal presupposto che siamo vicinissimi a Bologna, con tutte le sue curiosità. Potete però fare dei gran giri tra mostre e musei e scoprire per esempio il Museo Donini della Preistoria. Prima di pensare a qualsiasi cosa, sappiate che nella zona di San Lazzaro sono stati trovati numerosissimi reperti preistorici, tra resti del passaggio dell’uomo a scheletri animali. È incredibile ma si tratta di una zona davvero ricchissima di storia con un valore unico che è racchiuso proprio in questo museo.
Potete anche visitare il Parco dei Dinosauri in Carne ed Ossa, un vero Jurassic Park perfetto per grandi e piccini dove camminare vicino ai colossi dell’era mesozoica.
Potete anche godervi i tanti sentieri che costeggiano il Torrente Savena, perfetti sia per chi ama camminare che per chi preferisce la bicicletta.
Per gli amanti della street art invece, non perdetevi i murales della Palestra Rodriguez, sono davvero bellissimi e sono, secondo me, un’ottima aggiunta al tour a tema street art che potete fare in zona tra Dozza, San Giovanni in Persiceto e Molinella!
Beh, se volete fare una gita o un weekend all’insegna dell’autenticità emiliana, tra natura e buon cibo e rilassandovi un po’, non vi resta che esplorare San Lazzaro di Savena e scoprire la sua fiera.
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
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