Oggi andiamo alla scoperta della città di Ravenna ma non faremo un classico giro delle sue bellezze del centro storico, oggi la scopriremo con altri punti di vista, una Ravenna Insolita!
Amo portare avanti questa serie dei “Luoghi Insoliti”. Vorrei dare una chiave di lettura o meglio ancora, una chiave di visita diversa delle città che visito, per andare oltre i monumenti classici, per cercare chicche nascoste, leggende e segreti, ovviamente sempre restando nel centro storico.
È quello che farò oggi anche con questo post dedicato alla Ravenna Insolita.
Ravenna Insolita: iniziamo dai mosaici
La prima tappa del nostro itinerario insolito per Ravenna è proprio davanti alla Basilica di San Vitale, da Annafietta Mosaicisti. Qui potete vedere da vicino l’arte del mosaico e trovare le sue realizzazioni contemporanee.
Un tripudio di colori uniti sapientemente dalle mani di Annafietta.
Murales di un certo spessore
Sappiamo tutti che Ravenna è la città di Dante insieme a Firenze. Qui possiamo trovare la sua tomba e non solo. Molti eventi in città sono legati a Dante, vi rimando direttamente al sito dell’ente del turismo.
Il Murales realizzato da Kobra in Via Giuseppe Pasolini è un colorato e affascinante tributo al poeta italiano. Pensate che è stato realizzato in soli tre giorni!
L’arte non è finita qui
Eh no, questa Ravenna insolita non smette di sorprendere! Potete infatti trovare numerose opere di street art nella Darsena di Ravenna, poco oltre la stazione dei treni, una zona riqualificata di recente che con il suo aspetto urban ha decisamente cambiato il volto di Ravenna.
Continuano le sorprese con una caccia al tesoro! In giro per la città troverete dei piccoli invasori. Si tratta delle opere di Invader, un artista francese di fama mondiale che ha “invaso” Ravenna con le sue piccole opere a mosaico. Le chiama incursioni artistiche, installa piccole mattonelle colorate che compongono un mosaico pixellato, come il gioco Space Invaders. Se volete godervi una Ravenna Insolita, partecipate al suo gioco FlashInvaders! Scaricate la sua app e partecipate alla caccia al tesoro. Ogni opera fotografata genera punti e l’immagine viene postata sul sito ufficiale in tempo reale.
Menzione speciale anche alle opere di Blub con l’Arte sa Nuotare. Potete trovarle in giro per il centro storico ed è sempre un piacere incontrarlo nelle città che visito!
Il mercato coperto
Personalmente amo i mercati cittadini. Questa elegante struttura di Ravenna raccogli oggi diversi ristoranti che propongono piatti tipici e rivisitati. Devo essere totalmente onesta con voi, ho trovato i prezzi piuttosto cari, per risparmiare io ho preferito prendere una piadina al volo in uno dei tanti negozietti del centro, ovviamente tutto dipende dalla vostra sensibilità.
Consiglio comunque di fare un giro all’interno per ammirare questa bellissima architettura.
La casa delle marionette
Siamo vicini al Mercato Coperto ed è il posto perfetto per le famiglie con i bambini. La casa delle marionette custodisce al suo interno la Collezione Monticelli, la collezione della Famiglia Monticelli, cinque generazioni di teatranti che hanno fatto la storia del teatro di figura in Italia.
Potete trovare burattini e marionette ma anche scenografie, copioni e oggetti di scena vari. Un piccolo spaccato della storia di questo paese.
Il biglietto è di 5€ (l’intero) vi rimando comunque al sito per verificare le disponibilità e per tutte le informazioni.
La cripta con i pesci rossi
Ormai famosissima grazie ai social, in questo itinerario dedicato alla Ravenna Insolita non potevo non menzionare la cripta sommersa della Basilica di San Francesco. Potete vederla da una finestra sotto all’altare. Dovrete inserire una moneta da 1€ per accendere la luce a avviene la magia: un pavimento tutto in mosaico ricoperto dall’acqua con tanto di pesci rossi che nuotano all’interno. Questo fenomeno avviene a seconda delle piogge e del livello del mare, e non si tratta di acqua salata, bensì di acqua dolce.
Proprio qui accanto, segnalo di visitare anche la Cripta Rasponi e i Giardini Pensili.
Un caffè letterario e una libreria per viaggiatori
Passeggiando per il centro storico ho trovato tanti negozi e negozietti dal fascino retrò, luoghi curati e affascinanti che contribuiscono a rendere Ravenna ancora più bella agli occhi dei visitatori. Oggi, per questa Ravenna Insolita, voglio consigliarvi due realtà che ho apprezzato molto.
Partiamo dal Caffè Letterario con questa atmosfera parigina affascinante. Due gatti (sticker) vi accoglieranno all’ingresso. Potete prendere un caffè o fare un brunch avvolti dal profumo dei libri.
Passeggiamo poi fino alla Libreria Scattisparsi con tanti libri, anche usati e rari ma curatissimi. Come dicono gli stessi proprietari, qui puoi trovare i libri che non sapevi di cercare.
Foto d’epoca, strumenti musicali e oggetti vintage, tutto è affascinante, fa viaggiare con la mente.
Il Planetario di Ravenna
Dietro al MAR, il Museo d’Arte della Città di Ravenna, potete trovare un bellissimo parco con tanto di Planetario. Ve lo consiglio perché qui vengono fatti spesso eventi dedicati in cui le stelle sono raccontante in chiave diversa dal solito. Io per esempio ho assistito ad un intervento dedicato alle costellazioni e ai manga.
Vi consiglio quindi di tenere d’occhio il sito del Planetario.
La Rocca Brancaleone
Un altro parco incredibile poco fuori il centro storico di Ravenna ma sempre raggiungibile a piedi. Opera dei veneziani, che iniziarono a costruirla a partire dal 1457. Potete entrare e rilassarvi in questo bellissimo parco.
Una curiosità è legata al suo nome. Infatti il termine “Brancaleone” deriverebbe dalle due parole “branca” nel senso di afferrare e “leone”, il simbolo della Serenissima.
Come avete visto, questo itinerario dedicato alla Ravenna Insolita si sposta per il centro storico, cercando chicche e curiosità oltre le solite mete. Spero vi sia piaciuto e che vi faccia scoprire una Ravenna ancora più colorata e giocosa!
Buona visita e…
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e scoprire l’origine del mio nome.
Qui trovi i link alla mie pagine Instagram e LinkedIn.
Un pensiero su “Ravenna Insolita: la città oltre i mosaici”