- 1 Un alloggio insolito dove dormire: Borgo Basino
- 2 A Santa Sofia, per rinfrescarsi e per andare alla scoperta della street art!
- 3 In Battello a Ridracoli
- 4 Romagna insolita: Borgo Pianetto
- 5 Quanti soffrono di mal di testa?
- 6 La biblioteca dei libri liberi di Portico
- 7 Calanchi e piadina
- 8 L’ecomuseo delle erbe palustri e la locanda dell’allegra mutanda
- 9 La Versailles di Romagna
- 10 Escursioni a go go tra Modigliana e Premilcuore
- 11 Il vulcano più piccolo del mondo
Cosa vi viene in mente quando pensate alla Romagna? Magari alla Riviera romagnola, alle spiagge, alla Notte Rosa, alla piadina e ai mosaici di Ravenna… Ma questa terra ha davvero molto di più da offrire e oggi vi darò alcuni consigli per vivere una Romagna Insolita e decisamente alternativa!
Questi consigli non sono tutti farina delle mie ricerche, se oggi riesco a portarvi un articolo dedicato alla Romagna Insolita è perché ho avuto modo di collaborare con un team di blogger pazzesco capitanato da Giorgia de La Valigia di Pimpi, e con un sacco di enti e aziende del territorio, tutti con una gran voglia di raccontare la loro storia e le loro particolarità.
Ve li menzionerò a mano a mano che li incontreremo in questo articolo, ma intanto iniziamo, scarpe comode ai piedi e stomaco vuoto, che c’è un sacco da mangiare!
Un alloggio insolito dove dormire: Borgo Basino
Un luogo fermo nel tempo a pochi passi dal borgo medievale di Cusercoli. Borgo Basino è un vero e proprio borgo; qui la famiglia Faggioli a creato appartamenti e stanze per gli ospiti e fa attività a stretto contatto con il territorio e la campagna circostante.
È il posto perfetto per rilassarsi dopo tante visite o dopo una bella escursione, il tutto circondanti dalla natura, è un luogo speciale!
A Santa Sofia, per rinfrescarsi e per andare alla scoperta della street art!
Santa Sofia è un paese dalle molte potenzialità. Per chi ricerca il fresco, potete andare alla scoperta delle Pozze di Santa Sofia. Per chi invece ama la street art, potete percorrere la passeggiata lungofiume che vi condurrà alla scoperta di alcune opere d’arte davvero speciali.
Per chi ricerca la tradizione, qui potete anche visitare Peromatto, un laboratorio artigiano in cui viene svolta la famosa stampa romagnola.
Santa Sofia è anche il punto di passaggio o base perfetta per andare a fare la prossima attività.
In Battello a Ridracoli
La diga di Ridracoli è il bacino d’acqua più grande della Romagna e non poteva mancare in questo post dedicato alla Romagna Insolita.
Vi sembrerà di essere in tutt’altra parte del mondo, immersi nella vegetazione, qui potete fare escursioni, girare in canoa e visitare il lago a bordo del Battello Elettrico, una soluzione completamente sostenibile e originale di conoscere quest’area verde di Romagna.
Romagna insolita: Borgo Pianetto
Continuiamo il nostro giro per borghi alla scoperta di questa Romagna Insolita.
Borgo Pianetto è un borgo piccolino nella frazione di Galeata, un luogo fermo nel tempo, ora inserito tra i luoghi del cuore del FAI.
Durante la vostra gita, tra un borgo e l’altro, considerate di fare una pausa qui, vi incanterà.
Qui tra l’altro non potete perdere un pranzo o una cena a La Campanara, l’aroma di cipolle vi accoglierà nel suo magnifico giardino interno, il posto perfetto per assaggiare la tradizione romagnola a tavola.
Quanti soffrono di mal di testa?
Ho la soluzione per voi. L’Eremo di Sant’Ellero è sicuramente tra i luoghi insoliti della Romagna. Lo si raggiunge in auto ma è una destinazione perfetta anche per gli amanti delle escursioni, avvolto dalla vegetazione e con un panorama mozzafiato che lo circonda.
Nella cripta dell’eremo c’è un buco nel soffitto, pare che infilandoci dentro la testa, passi il mal di testa!
Io ho provato e non ha funzionato, ma chissà!
La biblioteca dei libri liberi di Portico
Mi sono innamorata di Portico di Romagna. Un borgo poetico, fatto di fiori e di verde. Percorrendo Via Borgo all’Erta, vi sembrerà di essere un po’ a Spello. La via vi condurrà ad un bellissimo ponte a schiena d’asino.
Presso il Vecchio Convento, albergo diffuso e ristorante, potete assaggiare la cucina tipica o solo rilassarvi nel suo giardino sorseggiando del buon succo di sambuco osservando il panorama.
Sempre a Portico troverete quella che forse è una delle biblioteche più piccole del mondo, la biblioteca dei libri liberi, troverete libri di ogni tipo, di ogni lingua, infatti molti turisti dopo essere stati in visita a Portico hanno deciso di spedire un libro per arricchire la biblioteca.
Calanchi e piadina
Ci spostiamo in collina, sui calanchi che tanto definiscono il panorama romagnolo. Presso la Cantina Bulzaga potete fare un’esperienza unica a diretto contatto con il territorio. Vi potete godere una degustazione di vino locale con piadina, salumi e con un panorama incredibile sui calanchi, un’esperienza che assume quel tocco in più al tramonto.
L’ecomuseo delle erbe palustri e la locanda dell’allegra mutanda
Il luogo ideale per riconnettersi alle tradizioni. Presso l’Ecomuseo delle Erbe Palustri potrete riscoprire le antiche lavorazioni delle erbe palustri sviluppatesi proprio nella zona di Villanova di Bagnacavallo. L’obiettivo è quello di conservare e tramandare la memoria del passato, un passato così recente alla fin fine, ma che ci sembra sempre più distante.
La vera ciliegina sulla torta è concludere il giro presso la Locanda dell’Allegra Mutanda, sempre all’interno dell’ecomuseo, il posto perfetto per vivere le vibes romagnole accompagnate dal buon cibo tipico della tradizione.
La Versailles di Romagna
Palazzo San Giacomo è stato abbandonato per fin troppo tempo. Ora finalmente l’amministrazione ha deciso di dargli nuova luce e nuova dignità, non a caso al suo interno c’è uno dei cicli di affreschi barocchi più sviluppati della regione.
Il piano nobile è un vero tripudio di colore. A metà strada tra il fare urbex e il visitare una galleria d’arte, qui potete restare letteralmente a bocca.
Fino al 25 settembre 2022, potete visitare il palazzo per la mostra Alla Natura, un’occasione unica per vedere gli interni di questo capolavoro della Romagna e visitare una mostra contemporanea con opere site specific dedicate all’attuale situazione climatica.
La mostra sarà aperta nelle giornate di giovedì, venerdì dalle 17.00 alle 21.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00.
Escursioni a go go tra Modigliana e Premilcuore
La Romagna non è solo relax, cocktail e riviera, è anche fatta di natura ed escursioni, attività che in comune hanno sempre l’uso della crema solare!
A Modigliana potete percorrere i Sentieri Agrourbani, 180 km di sentieri da percorrere a piedi, in bici o a cavallo, perfetti per conoscere il territorio sotto un altro punto di vista.
Per un’escursione fresca invece, consiglio Premilcuore. Dalla Cascata della Sega parte un sentiero che arriva fino alla grotta urlante del borgo. È un sentiero semplice ma scivoloso, quindi portate scarpe adeguata e fate molta attenzione.
Il vulcano più piccolo del mondo
Chiudiamo in bellezza con il vulcano più piccolo del mondo. Sul podio della Romagna Insolita abbiamo il vulcanino del Monte Busca definito il vulcano più piccolo del mondo.
Nel mio articolo dedicato vi do tutte le indicazioni per raggiungerlo, vi consiglio solo di andarlo a vedere al tramonto, diventa tutto più suggestivo!
Beh, spero che questo articolo dedicato alla Romagna Insolita vi sia piaciuto e che vi abbia dato nuovi spunti per vedere questo territorio con occhi nuovi.
Buona gita!!
#StayCappellacci e anche un po’ #StayPiadina
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda, scoprire l’origine del mio nome, e valutare se ti va di collaborare con me.
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Un pensiero su “Romagna Insolita: 10 + consigli per vivere la Romagna oltre la solita riviera!”