Eccoci ad uno dei trekking più semplici e belli fatti nell’ultimo giro sulle Dolomiti. Un lago, i suoi riflessi, la natura e i fiori attorno, l’aria fresca.. Ecco la magia del Lago di Limides.
L’Escursione al Lago di Limides è davvero semplice da fare, perfetta per tutti, un percorso in mezzo alla natura e ai fiori, le montagne tutte intorno e giusto una breve salita prima di raggiungere la destinazione.
Raggiungere il Lago di Limides: l’escursione passo per passo
Arrivate al Col Gallina, 2055 metri sopra il livello del mare e lasciate l’auto lì. Se arrivate di buon mattino troverete facilmente posto, già in tarda mattinata i parcheggi iniziano a scarseggiare, quindi valutate bene le tempistiche.
Lasciatevi il Ristorante Grill da Strobel Paolo Michielli alle spalle e seguite i cartelli che vi condurranno dentro al bosco, vi basterà seguire il sentiero 419 per il Lago di Limides e Forcella Averau.
Inizierà così un sentiero stupendo, poco faticoso, spesso in piano, pieno di scorci meravigliosi, l’idea era di camminare in uno di quei boschi dei libri illustrati, uno scenario degno di un racconto fantasy.
Il percorso in totale durerà circa 45 minuti, dopo un tratto ripido in salita (infatti portate assolutamente le scarpe da trekking!) raggiungerete l’ultimo tratto in piano che conduce fino al lago.
La ninfa del Lago
Specchiati nel lago potete vedere il riflesso della Tofana di Rozes, potete immortalare una vista stupenda sul Lagazuoi e dell’Averau.
Una volta arrivati al lago, girategli attorno, seguite i piccoli sentieri e attraversate i piccoli rigagnoli d’acqua che scorrono, ogni scorcio è qualcosa di unico.
La leggenda vuole che se osservate bene i riflessi del lago, i puri di cuore potranno scorgere l’immagine di un’anguana, una ninfa delle acque tipica della mitologia montana.
Escursione al Lago di Limides: e dopo?
Se siete abili escursionisti e amate i lunghi trekking, dal lago di Limides potete continuare fino al Rifugio Averau.
Se invece tornate indietro al Col Gallina, all’inizio del sentiero, potete affrontare il lungo tratto che da lì porta fino alle Cinque Torri e al Rifugio Scoiattoli e addirittura da lì continuare a seguire le indicazioni che conducono fino al Passo Giau.
Il trekking inizia a farsi complicato e lungo così, quindi valutatelo solo se siete abili escursionisti.
Vi confermo che è una zona stupenda
Sia l’escursione al Lago di Limides che tutta la zona circostante fino alle Cinque Torri e al Passo Giau mi hanno letteralmente stregato.
I paesaggi sono spettacolari, già percorrendoli in macchina si resta affascinati dalla loro bellezza, mi consiglio assolutamente di pianificare qualche giro qui, non ve ne pentirete!
Buona esplorazione delle Dolomiti!
#StayCappellacci
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