Avete mai sentito parlare di Votigno di Canossa? E avete mai visto qualche foto su Instagram? Votigno di Canossa è diventato popolare proprio grazie a questo social, la sua bellezza si è diffusa di foto in foto ma… merita davvero visitarlo?
La domanda è volutamente provocante, perché nei fatti Votigno di Canossa non mi ha convinto molto. Mi spiace essere brutale, ma sono qui per darvi consigli di viaggio e non posso consigliare qualcosa dicendo “bellissimo andateci” quando in realtà non è del tutto vero.
Ma andiamo per gradi.
La storia di Votigno di Canossa
L’antico borgo medievale di Votigno di Canossa è un gioiellino tra le colline reggiane, molto nascosto e a pochi passi dal Castello di Canossa. Pare infatti che qui si rifugiassero i soldati matildici, pronti ad attaccare gli eserciti nemici forti proprio della posizione nascosta del borgo.
Negli anni ’60 il borgo venne recuperato e restaurato e questo ha portato a due conseguenze. Il borgo è diventato qualcosa di esteticamente bellissimo ma, a mio parere, incredibilmente finto.
Camminare per il borgo fa una strana sensazione, sembra di camminare su un set cinematografico dove tutto è nuovo. È completamente opposto al borgo medievale de La Scola, ha perso il suo fascino medievale per essere semplicemente un esercizio estetico.
La casa del Tibet
Il borgo oggi è famoso non solo per la sua bellezza ma anche per il suo sfondo religioso e culturale.
Qui dal 1990, è presente la Casa del Tibet, nata sotto gli auspici del Dalai Lama. Prima in Europa e unica in Italia, la Casa del Tibet ha un’importanza religiosa e culturale importante.
Cosa vedere a Votigno di Canossa
Come potete leggere dalle mie parole, non voglio affatto sminuire l’importanza culturale che può avere il borgo né la sua bellezza, ma vorrei far riflettere sul messaggio fuorviante che spesso arriva dai social, in particolare quando si parla di determinate destinazioni.
Infatti, se vi chiedete cosa vedere a Votigno, la risposta arriva velocemente: il borgo è costituito da una via e una piazza.
Potete visitare la piazza di Votigno, fare una foto sulla scacchiera, che mi è stato detto essere stata aggiunta successivamente al restauro, e potete visitare il Museo del Tibet e scoprire così l’operato de La Casa del Tibet.
Vi consiglio di controllare sempre i siti del borgo, perché qui spesso vengono fatte celebrazioni, matrimoni ed eventi e il borgo per intero chiude per l’intera giornata ai visitatori.
Il tutto la visita durerà un’ora o due, non di più.
Per questo vi consiglio di non fare ore di macchina solo per vedere Votigno, piuttosto inserite il borgo in un itinerario come quello che ho proposto sul mio Instagram per esplorare meglio l’appennino reggiano.
Come raggiungere Votigno di Canossa
La stradina da percorrere è decisamente stretta e un pizzico impervia, come lo sono molte stradine collinari. È una strada molto panoramica, potrete vedere il Castello di Canossa sbucare tra il verde.
Una volta arrivati nei pressi del borgo, troverete due parcheggi, o meglio, uno è un vero e proprio parcheggio mentre l’altro è uno spiazzo erboso dove poter parcheggiare.
Il sabato e la domenica è preso particolarmente d’assalto dalle persone, quindi suggerisco di partire molto presto, se invece andate fra settimana, probabilmente troverete il museo e i servizi chiusi, questo infatti è un borgo che funziona quasi solo esclusivamente durante i weekend e i giorni di festa.
Ultimo consiglio, portate con voi acqua e pranzo al sacco, difficilmente troverete un posto dove fermarvi al borgo o per strada.
Beh, ecco a voi il borgo medievale di Votigno. Se lo avete visitato, sono molto curiosa di sapere come vi è sembrato e per ogni dubbio o domanda, sono qui!
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda, scoprire l’origine del mio nome, e valutare se ti va di collaborare con me.
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4 pensieri su “Votigno di Canossa: come arrivare e cosa vedere nel borgo più instagrammato dell’Emilia”
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Salve noi volevamo andarci domenica, siamo di Vicenza ma chi chiamo per sapere se è aperto al pubblico?
Salve! Può contattare la casa del tibet, nell’articolo, cliccando ho inserito il sito dedicato, cliccando troverà tutti i loro riferimenti