Questo post è nato dalle vostre domande o meglio, non magari le tue nello specifico, ma racconto spesso del mondo blogging su Instagram e tante ragazze, si soprattutto ragazze, mi hanno scritto chiedendomi come ho iniziato e da dove partire per aprire un blog, quindi eccoci qui.
Con il post di oggi non vi darò solo alcune nozioni per spiegarvi da dove partire per aprire un blog ma voglio darvi tutte le informazioni che il prof del corso di Web Marketing ha dato a me.
Io infatti vengo da una formazione in Scienze e Tecnologie della Comunicazione in Triennale e Comunicazione Pubblica e d’Impresa in Magistrale a Bologna e per lavorare nel mondo digital ho fatto l’università oltre che tanti corsi extra e cappellacciamerenda.it è nato all’interno del mio percorso universitario.
La mia storia nel mondo blogging
Durante la lezione di Web Marketing al primo anno di magistrale il prof ci ha chiesto di realizzare un blog come esame finale e durante tutte le lezioni ci ha spiegato come strutturare il blog partendo da una grossa analisi e riflessione precedente alla creazione del blog stesso.
Io avevo già un blog, il Blog delle Donne Artiste, ma ero l’unica e lui mi ha detto che non era giusto che partissi avvantaggiata, dovevo crearne uno da nuovo.
All’inizio è partito un fanculo.
Poi mi sono seduta a tavolino a pensare a cosa fare.
Ho pensato di aprire un blog di recensioni sul cinema ma mi sono resa conto presto che a parte dire bello e brutto non andavo molto più in là, quindi ho rinunciato subito.
Poi ho continuato a pensare…
Ero in Via Garibaldi con Mauro quando ho detto che sarebbe stato bello creare uno spazio dedicato a Ferrara per parlare della città e valorizzarla dal punto di vista turistico… L’idea mi ha subito convinto molto e dopo mesi di pensieri divisa sulla corriera tra Ferrara e Bologna, ho trovato la soluzione.
Con il post di oggi voglio darvi tutte le informazioni che hanno dato a me al corso di Web Marketing
Ok, da dove partire per aprire un blog?
Ormai ci sono una marea di blog, ma questo no significa partire svantaggiati assolutamente, serve solo avere consapevolezza di ciò che ci circonda e partire consapevoli appunto di ciò che si sta facendo.
Perché vuoi aprire il blog?
In che nicchia vuoi inserirti?
Come vuoi strutturare il tema del tuo blog?
Che tono di voce vuoi dare ai tuoi contenuti?
Sembrano le banalità più banali ma devi partire da te stesso, da cosa ti piace e come vuoi comunicare ciò che ti piace. Devi mettere in ordine i tuoi pensieri, rispondi a queste domande e cerchia le parole chiave che ricorrono, così da capire su cosa focalizzarti.
Capire chi sei permette anche di capire il carattere che vuoi dare al tuo blog e ai contenuti dentro di esso.
Fai un piano d’azione!
Le fasi da strutturare in un blog sono 7 come il numero dei BTS.
Mettiti al pc o prendi e carta e penna e mettiti a strutturarle tutte, ovviamente serve il giusto tempo, pensa bene e pondera ogni particolare
1 ) l’analisi dello scenario;
2) l’individuazione degli obiettivi di comunicazione;
3) l’individuazione dei pubblici di riferimento;
4) le scelte strategiche (anche in funzione del budget);
5) il budget disponibile (costi e tempo);
6) l’individuazione delle azioni e degli strumenti di comunicazione;
7) la misurazione dei risultati.
Scenario
Guardarsi attorno è la prima regola per comunicare bene.
Per scenario di riferimento intendiamo un’analisi del: contesto generale di riferimento riguardo a quella tematica, la situazione socio economica di quel settore e le caratteristiche di chi opera in quel settore.
Fai ricerca, studia il settore in cui vuoi inserirti, fai la famigerata analisi SWOT: Strengths (punti di forza) Weaknesses (punti di debolezza) Opportunities (opportunità) Threats (minacce) per avere una panoramica del tuo settore.
Obiettivi della tua comunicazione
Quando chiacchierando mi chiedono da dove partire per aprire un blog, rispondo che bisogna porsi degli obiettivi.
Questi verranno inseriti nel tuo calendario così da valutare di volta in volta se sei riuscito a raggiungerli.
Si tratta degli obiettivi primari del tuo blog prima di tutto, dopo di che anche degli obiettivi di immagine, miglioramento e promozione del tuo blog.
Capisci il tuo pubblico di riferimento
Chi sono i tuoi lettori? Creali.
Qual è l’utente medio che vorresti ti leggesse? Giovane o anziano? Maschio o femmina? Che interessi ha?
Crea le tue persone tipo, il blog dovrà rivolgersi a loro e soddisfare le loro necessità.
Scelte strategiche
la strategia è il punto di contatto tra i tuoi obiettivi e gli strumenti che ti servono per realizzarli. Variano soprattutto in base al tempo e al budget a disposizione.
Qui devi capire come muoverti. Vuoi creare un blog sperando di tramutarlo in una fonte di reddito in futuro? Allora considera di aprire subito un piano a pagamento acquistando un dominio ed evita di fare il mio errore acquistando un piano gratuito e restando limitata con esso…. Dovendo poi fare un penalizzante travaso di blog…
Vuoi creare una community? Come fare? Sfruttando i social? L’email marketing? Entrambi? Dipende dal tempo a disposizione.
Budget
E quindi queste domande ci portano a calcolare bene il tempo e il denaro a disposizione e calibrarlo bene in modo da sfruttare al massimo quello che si ha.
Tanto il tempo di crescere c’è, l’importante e fare una bella partenza.
Individuazione degli strumenti
Il punto fondamentale di tutti i sette setp. Abbiamo pensato a chi siamo, a chi ci vogliamo rivolgere e che strategia avviare in relazione al proprio budget, ora iniziamo la pratica.
- CMS
- Social
- Email o Newsletter
- SEO
- Collaborazioni
- e via dicendo…
Crea un piano editoriale dinamico dove strutturare le varie pubblicazioni e sotto-tematiche da affrontare di mese in mese, ne ho parlato anche in un post dedicato al piano editoriale dinamico, una sorta di Mappa del Malandrino per capire come muoverti nel magico mondo del blogging.
Misurazione dei risultati
Fissati delle scadenze per vedere se i tuoi contenuti hanno avuto presa sui lettori, se hai raggiungo gli obiettivi prefissati, se le tue parole hanno convertito delle persone in lettori abituali, se ciò che comunichi è stato compreso dal tuo pubblico ideale.
Ok, l’editor di testo mi dice che ho fatto 4 pagine, quindi meglio fermarmi qui.
Vi segnalo che ho fatto un post anche dedicato ai libri che ho letto e che consiglio sul mondo blogging e vi aspetto per altre chiacchierate a tema nella sezione Trips & Tricks.
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda, scoprire l’origine del mio nome, e valutare se ti va di collaborare con me.
Qui trovi i link alla mie pagine Instagram e LinkedIn.
2 pensieri su “Blog: da dove partire e i primi passi da compiere, la mia esperienza”