Bologna instagrammabile: consigli fotografici nella New York emiliana

Bologna e il mio amore e odio per questa città è dato dal fatto che l’ho sempre vissuta da pendolare, scandita dagli orari dei mezzi, dagli scioperi e dai ritardi. Sono riuscita finalmente ad apprezzare Bologna una volta avuta la calma necessaria per gustarla, così sono nati tutti gli itinerari dedicati.

Bologna Instagrammabile è un percorso fotografico classico per le vie del centro storico bolognese, un percorso conosciuto da chi ha già vissuto la città, ma ottimo per chi la visita per la prima volta e non si vuole perdere nessuno scorcio!

Bologna Instagrammabile: pronti con macchina fotografica e smartphone carichi

Al Parco della Montagnola: un angolo di Parigi a Bologna

Punto di partenza di questo itinerario è Via Indipendenza, la zona della stazione, autostazione e punto di fermata di diversi bus, secondo me è il posto perfetto per un giro in centro e anche se parcheggiate in uno dei parcheggi con autobus di Bologna, potete agilmente fermarvi qui e iniziare il giro a piedi.

Primissimo punto che incontriamo è proprio davanti alla stazione centrale. Attraversando sulle strisce ci troveremo davanti al primo portico di Bologna, pieno di hotel e con un mega negozio di souvenir, proprio passando lì sotto si incontrerà questa pavimentazione decisamente colorata e originale!

Iniziamo poi a passeggiare lungo Via Indipendenza, fino ad arrivare al Parco della Montagnola, lo vedete subito dalla scalinata monumentale che lo introduce. Qui, si può vedere dall’alto Via Indipendenza, circondata dai bellissimi lampioni del parco che ricordano tanto i viali del Lungosenna di Parigi.

Bologna instagrammabile: consigli fotografici nella New York emiliana

Piazza Maggiore: date sfogo alla fantasia e alla malizia

Ci sono tanti scorci instagrammabili qui. Ve ne ho parlato sia nel post dedicato ai Sette Segreti di Bologna, dove trovate un consiglio davvero malizioso, sia nel post dedicato alla Bologna Insolita.

Qui vi suggerisco una foto che grida Bologna Instagrammabile da tutti i pixel, lo scatto della splendida San Petronio da sotto i portici dalla parte opposta della piazza, tra tavolini e il Voltone del Podestà.

Bologna instagrammabile: consigli fotografici nella New York emiliana

Librerie che ti faranno sognare

Accanto a San Petronio, in Via de Musei, troverete un bellissimo portico con la Libreria Nanni, uno scorcio fotografico stupendo oltre che una libreria magnifica amata da Pasolini. Questa chicca mi è stata raccontata direttamente dal profilo Instagram del museo del Belriguardo in provincia di Ferrara.

Pasolini raccontava che sotto al portico della morte si trovava questa libreria. Il portico veniva chiamato così perché lì accanto c’era l’ospedale di Santa Maria della Morte, ora sede del museo civico di Bologna.

“E’ il più bel ricordo di Bologna. Mi ricorda L’Idiota di Dostoevskij, mi ricorda il Macbeth di Shakespeare … A quindici anni ho cominciato a comprare lì i miei primi libri, ed è stato bellissimo, perché non si legge mai più, in tutta la vita, con la gioia con cui si leggeva allora”.

(P.P. Pasolini, I Quaderni)

Bologna instagrammabile: consigli fotografici nella New York emiliana

I portici della Bologna Instagrammabile

Da qui potete visitare i bellissimi portici della Biblioteca comunale dell’Archiginnasio ma non solo, tutti i portici di Bologna hanno qualcosa di affascinante da raccontare, aspettano solo di essere osservati.

Io personalmente amo molto i portici di Via Zamboni e di Strada Maggiore.

Le antiche vie medievali del pesce e del mercato

Via Clavature, Via Drapperie, Via degli Orefici e Via Pescherie Vecchie, sono alcune delle vie iconiche di Bologna, proprio accanto alla piazza. Qui ci si scorda dei grandi viali larghi e comodi per buttarsi in un dedalo di viuzze strette e ricche di botteghe dal fascino senza tempo.

Frutta, verdura, pane, salumi, pesce, fiori, qui tutto è estremamente bello, buono e fotogenico! Suggerisco di fare una passeggiata alla mattina e se possibile fra settimana, così da poter godere di questo posto senza la ressa dei turisti del weekend.

Bologna instagrammabile: consigli fotografici nella New York emiliana
Bologna instagrammabile: consigli fotografici nella New York emiliana

Alla scoperta delle Torri di Bologna

Bologna è famosa per le sue torri tanto da essere definita una New York emiliana del Medioevo.

Ci sono le celebri Torre Garisenda e Torre degli Asinelli, ma non sono le uniche in città, questo è l’elenco di tutte le torri:

  • Torre Accursi (detta dell’Orologio), Piazza Maggiore 6
  • Torre Agresti, Piazza Galileo 2a
  • Torre Alberici, Via Santo Stefano 4a
  • Torre dell’Arengo, sul Voltone del Palazzo del Podestà
  • Torre Azzoguidi, Via Altabella 15a
  • Torre Bertolotti, Via Farini 15
  • Torre Carrari, Via Marchesana 4d
  • Torre Catalani, Vicolo dello Spirito Santo
  • Torre Conoscenti, Via Manzoni 6 dal Museo Civico Medievale)
  • Torre Dalle Perle, Via Santo Stefano 1,
  • Torre Galluzzi, Corte Galluzzi
  • Torre Ghisilieri, Via Nazario Sauro 1,
  • Torre Guidozagni, Via Albiroli 1
  • Torre Lambertini, Piazza Re Enzo
  • Torre Oseletti, Strada Maggiore 34
  • Torre Prendiparte (detta Coronata), Piazzetta Prendiparte
  • Torre Ramponi, Via Rizzoli 8
  • Torre Scappi, Via Indipendenza 3
  • Torre Toschi, Piazza Minghetti 3
  • Torre Uguzzoni, Vicolo Mandria 1
Torre Prendiparte

Fotografie a gogo ai Giardini Margherita

Il polmone di Bologna, i Giardini Margherita e le Serre dei Giardini Margherita sono un’area verde fresca e allegra dove rilassarsi, fare sport, fare una camminata, prendere il sole e farsi un aperitivo.

Bologna Instagrammabile: la street art non manca mai

La street art è parte integrante della città di Bologna. È ovunque ed è stupenda, manda messaggi, racconta storie e riempie di arte le vie del centro.

Vi suggerisco la famosa Via del Pratello, piena di street art sui muri e sulle serrande e Via Zamboni, queste sono le due vie centralissime per assaggiare la street art.

Se avete voglia di camminare, vi suggerisco anche il Ponte di Via Stalingrado e Largo Caduti del Lavoro, nella zona della Cineteca di Bologna, dove si trova anche la mia facoltà di Comunicazione.

Bologna dall’alto: l’apice della Bologna Instagrammabile

Amo fotografare le città dall’alto. Vi suggerisco di fare riferimento all’ufficio turistico di Bologna per controllare le varie torri e sapere la loro disponibilità, alcune infatti sono aperte soltanto per determinante occasioni.

Primo punto panoramico lo trovate sulla Torre degli Asinelli e osservare il bellissimo panorama dall’alto, occhio però ai tanti gradini, non è una salita comoda subito!

Potete anche godere di una bella vista dalla Terrazza di San Petronio, i ragazzi di Succede solo a Bo organizzano sempre degli eventi particolari al riguardo.

In alternativa, potete avere una super vista dal Campanile della Cattedrale Metropolitana di San Pietro, perfetto per immortalare il paesaggio con San Petronio e le due torri.

Altro punto stupendo è il Museo della Specola, uno dei musei del sistema museale universitario di Bologna. Si trova in via Zamboni ed è un punto panoramico meraviglioso!

Al Belvedere di San Michele in Bosco. Siamo un pochino fuori dal centro storico ma comunque raggiungibile in autobus. Qui si ha una delle viste più belle su tutta la città di Bologna, un panorama mozzafiato!

Per altri consigli su Bologna:

Come sempre ho fatto un post mastodontico! Ci sono tantissimi punti stupendi da fotografare, quelli che vi ho segnalato sono i punti salienti della Bologna Instagrammabile ma come sempre vi consiglio di girare con lo sguardo curioso e lasciarvi trasportare.

#StayCappellacci

Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda, scoprire l’origine del mio nome, e valutare se ti va di collaborare con me.
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