- 1 Cosa vedere a Comacchio in un giorno: Trepponti
- 2 Cosa vedere a Comacchio: i suoi musei
- 3 Girare per Comacchio a piedi o in batana
- 4 Le Valli di Comacchio
- 5 Cosa vedere nei dintorni di Comacchio: Il castello e il bosco della Mesola
- 6 Casa Museo Remo Brindisi
- 7 L’abbazia di Pomposa
- 8 Night life ai lidi ferraresi: piadina e discoteca
Non sembra nemmeno di essere nella provincia di Ferrara tanto è diversa Comacchio. Una cittadina in stretto contatto con l’acqua, dove le casette hanno tutti colori pastello e dove si può girare su una batana. Oggi vi racconto un po’ cosa fare e vedere a Comacchio, questa cittadina che sa sempre affascinare.
Pronti a scoprire cosa vedere a Comacchio? La Piccola Venezia ferrarese è una perla per tutti i turisti. Ferrara, lo dico sempre, ha un’anima di terra forte e rude come la campagna e un’anima di mare, leggera e profumata e Comacchio incarna questa caratteristica. Oggi vi racconto cosa vedere a Comacchio in un giorno ma non solo, perché se siete nei dintorni e volete continuare a girare per la provincia di Ferrara, potete imbattervi in boschi quasi fiabeschi, case museo surreali, andare alla scoperta della musica e fotografare fenicotteri…
Pronti??
Cosa vedere a Comacchio in un giorno: Trepponti
Tutti i tuoi di Comacchio partono da qui, dal fantastico Ponte Trepponti, un ponte unico si, ma anche tre ponti in uno, un’architettura splendida che apre il centro storico.
Il centro storico di Comacchio è proprio una Venezia in miniatura, ponti e canali si susseguono per la città e le casette colorate si specchiano creando un gioco di riflessi unico, una magia!
Cosa vedere a Comacchio: i suoi musei
La Manifattura dei marinati è il simbolo di Comacchio. In parte fabbrica, in parte Museo dell’Anguilla, racconta la lavorazione di questo prodotto, una lavorazione che rimane pressoché invariata da allora e che è riconosciuta come presidio Slow Food.
Museo del delta antico. Dall’arte in tavola all’arte vera e propria, il Museo del Delta Antico raccoglie un patrimonio archeologico che testimonia l’evoluzione degli insediamenti del nostro Delta del Po in particolare dell’antica città di Spina, grandissimo porto commerciale.
Girare per Comacchio a piedi o in batana
Basta vagare per il suo centro, per le sue chiese e musei e lasciarsi guidare dal profumo di pesce appena cucinato e di fritto misto. Se però avete già assaporato questa atmosfera e volete andare oltre, potete farvi un bel giro nelle Valli di Comacchio, magari a bordo in una batana, l’imbarcazione tipica di Comacchio.
La batana si chiama così per il suo fondo basso e per il suono che i remi fanno a contatto con l’acqua, un battito, un “bat” da lì il nome. Un’imbarcazione lagunare, simile alle gondole di venezia, una tradizione che è ancora presente a Comacchio e che è un piacere vedere ancora attiva!
Le Valli di Comacchio
Un ecosistema di acqua salmastra che affascina per la sua bellezza sia nel paesaggio che negli antichi mestieri che si riscoprono visitando quest’area. È inoltre un’area protetta per le specie che ci vivono, si può fare birdwatching e restare affascinati dai colori dei fenicotteri.
- È possibile visitare le valli in barca tramite tour organizzati oppure in bicicletta, al sito dell’ufficio turistico trovate gli itinerari.
- Se invece volete approfittare di un tour più slow e all’insegna della natura, consiglio di contattare Emanuele, guida naturalistica nonché proprietario del bnb manu e manu.
Per avere qualche info più dettagliata, vi lascio il mio post dedicato a
cosa vedere alle Valli di Comacchio.
Cosa vedere nei dintorni di Comacchio: Il castello e il bosco della Mesola
Voluto da Alfonso II il Castello della Mesola caratterizzato dalle sue 4 imponenti torri è una delle Delizie Estensi, per metà fortezza e per metà dimora lussuosa, è oggi sede del Museo del Bosco e del Cervo della Mesola. Il bosco che la circonda infatti era riservato per la caccia, ora è un’area affascinate che si può visitare, ottima per le famiglie con i bambini.
La Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, ha una superficie di 1.058 ettari e rappresenta uno degli ultimi e meglio conservati boschi di pianura. È possibile fare delle visite guidate grazie al corpo forestale e se si è fortunati, si possono anche avvistare i cervi, in quest’area infatti sono presenti diversi esemplari protetti.
Casa Museo Remo Brindisi
Per gli appassionati di arte contemporanea, immancabile è una visita alla Casa Museo Remo Brindisi, una vera abitazione ora area museale. Dal design originale e sopra le righe, nella collezione fanno parte opere di Medardo Rosso, Alberto Savinio, Mario Sironi, Felice Carena, Tullio Crali, Giacomo Balla, Arturo Martini, Fausto Melotti, Filippo De Pisis e molti altri.
L’abbazia di Pomposa
Tra le più importanti abbazie del nord d’Italia, risale al IX secolo e la vedrete già dalla strada il campanile che sbuca tra gli alberi.
L’intero complesso è splendido, un prato verde con laghetto, e il complesso dell’abbazia tra area museale e abbazia vera e propria, inoltre è possibile anche visitare il campanile e vi posso assicurare che la vista da lassù è stupenda!
Una curiosità che in pochi sanno e che lega l’abbazia a doppio filo con la musica: qui il monaco Guido d’Arezzo ideò la moderna notazione musicale e fissò il nome delle note musicali.
La musica moderna nasce proprio qui!
Night life ai lidi ferraresi: piadina e discoteca
Ne abbiamo per tutti i gusti. I lidi ferraresi sono la destinazione di tutti i ragazzi che vogliono fare festa d’estate. I bagni diventano delle discoteche sulla spiaggia e i piadinari si popolano di persone. Se amate tutto ciò, vi consiglio il Lido degli Estensi e il Lido di Spina, sono i due lidi più attivi e giovani, ci sono spesso tanti negozi aperti la sera, tanti locali e spesso ci sono anche dei bei mercatini lungo i viali principali.
Beh, se amate il fascino vecchio stile e il buon cibo, tra Comacchio e i suoi dintorni ne troverete delle belle!
Se siete nei dintorni, non dimenticate di fare una gita a Ferrara:
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger per passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e scoprire l’origine del mio nome.
Qui trovi i link alla mie pagine Instagram e LinkedIn.
17 pensieri su “Cosa vedere a Comacchio e dintorni in un giorno”
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Salve, vorrei sapere se Comacchio si può fare una bella gita con una persona che usa la carrozzina, mi riferisco al passaggio del ponte/ponti,grazie mille. Flora
Salve, purtroppo quasi tutti i ponti sono dotati di gradini e muoversi su quelli è effettivamente complesso. So che il Museo del Delta Antico ha l’accesso per le carrozzine ma nel complesso non è proprio agevole spostarsi a Comacchio con la carrozzina ma ammetto anche di non essere preparata sotto questo aspetto, meglio se contatta direttamente l’ente turistico della città per chiedere informazioni più certe.
Non pensavo fosse così bella, mi piacerebbe sicuramente vederla in bicicletta, vado subito a vedere gli itinerari
Comacchio mi piace molto e cerco sempre di frequentarla fuori stagione: preferisco i momenti senza zanzare. Altrimenti diventerei matta.
Ti capisco, con le zanzare è un vero incubo!
Il titolo simpaticissimo del tuo blog non lascia dubbi sulle tue origini ferraresi! Io adoro Comacchio e la zona del Delta, lo scorso anno ci sono stata in estate in moto ed è stato meraviglioso vagare per le valli silenziose e poi in autunno con i canali avvolti dalla nebbia e assolutamente suggestivi
In moto deve essere stato pazzesco! Comacchio ha quel qualcosa che è suggestiva in ogni stagione.
Siamo stati a Comacchio tanti anni fa, durante il nostro primo viaggio insieme. Il tuo articolo ha risvegliato tanti bei ricordi, sarebbe bello tornare in questi luoghi
Mi fa tanto piacere!