Con quale fotocamera iniziare a fotografare

Se ti avvicini per la prima volta alla fotografia e stai cercando con quale fotocamera iniziare a fare foto, ti troverai certamente davanti ad una giungla intricata di offerte.

Il mercato è vastissimo e non è semplice orientarsi. Inoltre l’acquisto di una macchina fotografica è un investimento ancora più importante se stai iniziando, perché non hai la certezza che porterai avanti questa passione e un impegno economico eccessivo in questo senso è sconsigliato.

Con quale fotocamera iniziare a fotografare

Questo articolo seve per darti un’idea di cosa puoi trovare sul mercato e su cosa potrebbe fare al caso tuo per scegliere la fotocamera per iniziare ad entrare nel mondo della fotografia.

Come sempre non consiglio modelli specifici perché la tecnologia offre un continuo rinnovo delle line-up, ma nonostante gli aggiornamenti rimangono valide alcune considerazione che andremo a vedere di seguito.

Questo post è scritto dal mio meraviglioso ragazzo Mauro che potete trovare su Instagram come @mauro_grazzi e sul suo sito/portfolio maurograzzi.it
Lui è il mio personale consigliere quando si tratta di scegliere una macchina fotografica piuttosto che un obiettivo, è la prima persona che valuta i miei scatti e ci confrontiamo tantissimo su macchine ma anche su software, color di lightroom, taglio dello scatto ecc ecc.

Con quale fotocamera iniziare a scattare: cosa c’è in giro

Il mercato offre quattro tipi di macchina fotografica:

  1. Compatte: la classica macchina fotografica super small, piccolina, tascabile, pratica per chi preferisce un approccio da punta e scatta, quasi da smartphone. Non hanno troppe impostazioni e possibilità di controllo manuale, anche se le più evolute hanno la possibilità di smanettare un po’ di più di altre soluzioni più economiche, ma tendenzialmente, anche per una questione di ergonomia, danno il loro meglio in automatico.
  2. Bridge: il ponte di collegamento (non si chiamano bridge a caso) tra il mondo delle compatte e il mondo reflex. Più grosse (e quindi più ergonomiche) di una compatta. In genere hanno zoom ottici molto spinti ma non hanno la possibilità di cambiare le ottiche. A livello di funzionalità hanno già qualche funzione manuale come le reflex, ma io le sconsiglio trovo che non abbiano un gran senso oggi, perché non sono tanto più compatte di alcune mirrorless ma sono di certo più limitate.
  3. Reflex: l’evoluzione della classica macchina a rullino. Solo che al posto della pellicola hanno un sensore digitale d’immagine. Hanno la possibilità di cambiare le ottiche. Si chiamano reflex perché a loro interno hanno uno specchio che consente, tramite un gioco di riflessi di vedere dall’oculare l’immagine ripresa dall’obiettivo.
  4. Mirrorless: come sopra ma senza lo specchio. L’immagine dal sensore viene trasmessa elettronicamente al view fider, che non è più ottico ma è un piccolo schermo LCD. Questa soluzione permette d guadagnare in portabilità (dimensioni ridotte) e offre la possibilità di vedere direttamente dal view finder come uscirà la foto (mentre inquadrate con una mirrorless, se modificate un parametro di scatto vedrete in tempo reale come incide sulla vostra foto).

Quindi quale macchina fotografica scegliere per iniziare?

Se la tua intenzione è imparare a fotografare allora eliminiamo direttamente le prime due opzioni.

Scegliere con quale fotocamera iniziare a fotografare significa anche fare una valutazione sul medio-lungo periodo. Il non poter cambiare obiettivo rappresenta un limite e, se un giorno vorrai sperimentare nuovi generi fotografici per i quali servono lenti dedicate (ad esempio la fotografia macro) dovrai cambiare direttamente macchina e passare quantomeno ad un sistema reflex, per cui tanto vale prendere in considerazione subito una delle ultime due opzioni.

Io ritengo che il mondo reflex appartenga al passato, pertanto il mio consiglio è di orientarti su una mirrorless, sistema che ha ormai raggiunto una certa maturità e anche elle fasce più basse offre soluzioni molto valide e prestanti.

Ogni produttore, ad oggi (marzo 2020), ha una proprio linea mirrorless, ma alcuni sono in questo settore da più tempo di altri. Sony è stata pioniera, ma anche Fujifilm produce ottime mirrorless, così come Olympus e Panasonic. Canon e Nikon sono entrate in questo segamento più di recente, ma stanno già proponendo ottime soluzioni.

I prezzi delle fotocamere ora?

Valutare con quale fotocamera iniziare a scattare è un vero e proprio investimento.
Quanto spendere dipende ovviamente dalle tue disponibilità ma, è bene considerare nella valutazione complessiva anche quanto costano le ottiche e anche se i produttori di terze parti hanno a catalogo ottiche per il vostro modello, giusto per poter risparmiare anche su quel fronte (in genere le ottiche di terze parti, come Sigma, Tamron, Tokina, Samyang, ecc. costano meno rispetto alle equivalenti prodotte dalla casa costruttrice).

Ad ogni modo, una buona mirrorless entry level si trova già nella fascia 450-550 €, lo so, non sono pochi per chi non sa nemmeno se si appassionerà.
Per spendere meno, considerate invece una reflex, le più economiche si trovano già ad un centinaio di euro in meno.

Se sei interessato all’argomento, ti invito anche a leggere il post dedicato a quale macchina fotografica scegliere per i propri viaggi.
Ringrazio Mauro e…

#StayCappellacci

Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger di passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e valutare se ti va di collaborare con me.
Qui trovi il link alla mia pagina su Instagram e su LinkedIn.

8 pensieri su “Con quale fotocamera iniziare a fotografare

  1. Ci tengo molto alle caption… infatti spesse volte rimando i post anche per diverso tempo perché non ho l’ispirazione giusta. Forse dovrei buttarmi un po di più e pensare meno alla caption

  2. Io ho una Reflex e per ora non penso a cambiare soprattutto perché ho delle ottiche che dovrei rivendere ma credo proprio che chi inizia adesso faccia bene a partire già con una mirrorless che sarà la fotocamera del futuro.

  3. Noi abbiamo un po’ di tutto anche se quando viaggiamo è faticoso portare la reflex e cambiare gli obiettivi ogni volta…stiamo pensando di passare a una mirrorless o a qualcosa di più agile da trasportare. Alcune foto le facciamo con un buon telefono ma altre le vogliamo fare con la macchina fotografica. Vedremo che investimento fare…

  4. Sono perfettamente d’accordo con voi nel ritenere il segmento mirrorless il migliore come scelta per il futuro.
    Io sono partita da una compatta, poi sono passata a una bridge, poi a due reflex e infine sono approdata nel mondo mirrorless e non intendo tornare indietro (tutto questo in 25 anni di vita)

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