Alla scoperta di Cornello dei Tasso, dove è nata la posta

Sapete che l’Italia è piena di luoghi meravigliosi? Luoghi a volte che nemmeno ci immaginiamo ed eppure eccoli lì, davanti a noi, pronti per essere scoperti, fotografati ovviamente, conosciuti. Questo è ciò che ho provato davanti a Cornello dei Tasso.

Uno dei borghi più bell’Italia, perso nella Valle Brembana, lungo l’allora via Mercatorum. Un paesino di poche anime dove il tempo si è fermato e tutto sembra felice e spensierato, sarà davvero così? A me è proprio sembrato un borgo da sogno.

Alla scoperta di Cornello dei Tasso, dove è nata la posta

Il borgo della posta

Il borgo deve il suo nome ad una fusione: era costruito su un colle (quindi Corno) e qui ci abitavano la famiglia dei Tasso, la famiglia dello scrittore Torquato (super mega iper-collegato a Ferrara – vedete come ritorna sempre questa città).

Ma perché è così particolare questo borgo?

Qui, in questo borgo medievale, hanno inventato il servizio postale, la famiglia Tasso ha dato il via al servizio di trasmissione delle informazioni così come oggi lo intendiamo.

È qualcosa di affascinante, effettivamente lo diamo per scontato, ma anche la posta è stata inventata, ed è nata proprio qui, grazie alla famiglia Tasso, addirittura vennero poste delle staffette lungo le strade per permettere di cambiare il cavallo e averlo sempre fresco e non fermare la comunicazione.

Va che chicca che vi ho detto eh!

Cornello dei Tasso, arco in muratura che segna l'ingresso della via
L’area porticata che si trova all’inizio del paese

Come raggiungere Cornello dei Tasso?

A piedi.
Ebbene si, un’altra particolarità di Cornello dei Tasso è che non si può raggiungere il paese con la macchina ma bisogna lasciarlo a valle, al paese vicino Camerata Cornello e da lì salire per un breve tratto l’ungo l’antica via Mercatorum fino a raggiungere il centro del paese.

Dove parcheggiare per raggiungere Cornello dei Tasso?

Potete lasciare la macchina nello spiazzo che trovate in fondo a via Orbrembo – SP29bis dove fanno manovra i bus, quindi dovete trovare uno dei tre punti in croce liberi. Altrimenti potete parcheggiare la macchina in centro al paese, ci sono dei parcheggi all’altezza dell’Ostello Brembo

Una volta percorsa la via Mercatourm arriverete nel cuore del paese, è subito identificabile lo stile medievale!

Cornello dei Tasso, ragazza in posa sotto agli archi della via principale

Cosa vedere a Cornello dei Tasso?

Giratevela, è un borgo piccolo e delizioso, quindi giratelo tutto per bene, perdetevi sotto agli archi della via centrale del paese che incontrate appena arrivate, visitate il Museo dei Tasso e della Posta che tra l’altro è gratuito ed è suddiviso in tre punti, in un piccolo percorso che fa dalogare il museo con il borgo e alla fine, si arriva alla sua chiesetta, assolutamente da visitare!

Il borgo è pieno di angoli fioriti, colori pastello e viuzze graziose, inutile dire che si presta a tante foto!

chiesa del paese, tutta in muratura e avvolta dal verde

Ultimo tip

A Cornello dei Tasso c’è un hotel (e non ho ancora capito come si portano su le valige!) e un ristorante nel caso vogliate fare pausa cibo lì.
Nelle vicinanze comunque trovate tantissimi borghi , c’è soprattutto Bergamo ad un’oretta di macchina, ma anche cittadine belle e piccoline come Branzi.

Beh che dire, non vi resta che partire!

#StayCappellacci

Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger di passione.
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