L’Umbria è una regione ricca di arte, storia e aree naturali e soprattutto è abile a saper valorizzare tutto questo, non sempre magari, ma in buona parte si. Oggi vi do un assaggio a 360 gradi di Assisi, il tutto ovviamente secondo la mia personale esperienza, vi racconterò quindi cosa fare ad Assisi, cosa vedere, i posti che ho trovato eccellenti per mangiare e quelli che onestamente eviterei come la peste, con tanto di suggerimenti per risparmiarvi salite faticose e risparmiare i soldi dato che
Assisi sarà magica e carina quanto volete ma è cara rabbiosa alla faccia di San Francesco!
1- Prima di tutto: cosa vedere ad Assisi?
Questa sarà la parte più lunga del post, vi indicherò i punti “must” assolutamente da non perdere per poter dire di aver visto effettivamente Assisi.
Prima di elencarli faccio una breve premessa: se non siete molto avvezzi alle salite, vi suggerisco di seguire questo mini-itinerario che vi propongo, iniziando a visitare la città dall’alto verso il basso, partendo dalla rocca e poi scendendo verso gli altri punti da visitare.
Come evitare di fare eccessive salite ad Assisi? Lasciando la macchina a valle, a Santa Maria degli Angeli, potete prendere il bus (proprio davanti all’omonima chiesa) che vi porterà direttamente in centro città. Il biglietto potete acquistarlo alla tabaccheria li accanto oppure farlo sul bus al prezzo di 2€ da dare all’autista.
Una volta preso il bus, arrivate fino al capolinea di Piazza Matteotti. Da qui facendo una breve salita, potrete seguire le indicazioni per la Rocca, il punto più alto di Assisi.
La Rocca Maggiore risale al 1173-1174 ed è visitabile all’interno (6€ l’intero). Il parco della rocca è ideale per una pausa in relax e da lì si può vedere tutta la città dall’alto, un panorama verde interrotto dal rosa degli alberi fioriti, un vero spettacolo.
Scendendo, ci si addentra nelle viuzze della città, piccole e strette, dominate dal mattone e dai fiori colorati. Seconda tappa, la Cattedrale di Assisi, la Cattedrale di San Rufino. Siamo in una zona davvero antica di Assisi, risalente all’epoca romana e siamo anche un po’ spostati da quello che è il centro storico di interesse turistico. Grande esempio di arte romanica umbra, qui in un sarcofago romano del III secolo d.C. sono ospitate le spoglie di san Rufino.
Continuiamo a camminare, Assisi è piena di angolini colorati da immortalare, se c’è poca gente in giro (e poche macchine visto il traffico nella cittadina) si può fare proprio una bella passeggiata!
Arriviamo alla piazza della città, la Piazza del Comune, il cuore della città. Il tempio di Minerva che domina la piazza, è uno dei templi romani meglio conservati. È stato trasformato in una chiesa e a fianco potete trovare la torre del popolo, il suo campanile.
Questa è la zona più ricca di locali e localini, tutti cari furiosi e tutti rigorosamente con pochi prezzi esposti o addirittura senza aver esposto nemmeno un prezzo. Quindi attenti a dove volete mangiare.
Da qui prendendo via Porticata (poi diventa via San Francesco) arriverete dritti dritti alla Basilica di San Francesco, mentre se prendete Corso Mazzini raggiungerete la Basilica di Santa Chiara.
Foto tip: Da entrambe le basiliche potete godere di una vista stupenda di tutto il verde che circonda la città di Assisi.
Ora bisogna solo visitare la due basiliche più famose della città ma soprattutto ricordatevi di visitare per bene la parte superiore e la parte inferiore della basilica di San Francesco e lasciarsi incantare dagli affreschi di Giotto.
Poi giratela in lungo e in largo, Assisi è un vero presepe di città, ogni angolino ha qualcosa si unico da vedere.
Non dimenticate di andare a vedere anche la meravigliosa Porziuncola dentro Santa Maria degli Angeli, la piccola cappella abbandonata scelta da San Francesco come sua casa religiosa e da lui stesso restaurata. È suggestivo vedere una chiesa dentro una chiesa. Questo è un luogo dal forte potere storico ed evocativo oltre che ovviamente religioso, non potete perdervela!
Siete alla ricerca di qualche consiglio fotografico?
Ho fatto un post dedicato agli “insta tips” di Assisi!
2- Dove mangiare ad Assisi? Risposta: da nessuna parte
Eccoci alla parte di disavventure culinarie accennata sul mio profilo Instagram (@cappellacciamerenda).
Un po’ provocatorio ma si, è difficile trovare un posto economico ad Assisi e ahimè quelli anche un pizzico più economici purtroppo li abbiamo trovati carenti nel servizio.
La prima sera per un risotto agli asparagi, una pizza e una bottiglia d’acqua abbiamo speso 40€, per non parlare del fatto che abbiamo cenato nel buio totale per via della processione del venerdì di Pasqua.
Tips per i ristoranti: se per rispetto religioso dovete spegnere le luci mentre passano 20 minuti di processione, munitevi di candele e il “disagio” diventa subito momento intimo con la candela sul tavolo… Sgagiatevi dai!!
Il secondo giorno per uno spuntino veloce in un bar, 2 torte al testo (focacce per intenderci) con salame e una bottiglietta d’acqua naturale abbiamo speso 25€, 9.90€ a testa per una fetta di focaccia e 4€ per l’acqua. Siamo stati al gioco perché essendo ad Assisi i prezzi si livellano bene o male su questa linea, ma ragazzi, è un tantino esagerato!
Per contro vi consiglio vivamente di andare a mangiare al paese appena giù da Assisi, Santa Maria degli Angeli. Nel ristorante accanto al nostro alloggio, il ristorante e hotel Bellavista che vi consiglio, abbiamo speso 40€ totali per un antipasto a base di salumi, sottaceti e tartufo, una pizza, un risotto, una birra e una bottiglia d’acqua poi dolci e caffè… Vogliamo fare il confronto con Assisi?
3- Dove parcheggiare ad Assisi, consigli per chi viaggia in auto
Come accennato prima nell’itinerario, per chi viene in macchina vi consiglio di lasciarla a Santa Maria degli Angeli e prendere il bus per raggiungere Assisi, oppure farla a piedi se volete camminare, saranno all’incirca mezzora/quaranta minuti di camminata a seconda del vostro passo.
Accanto alla Basilica di Santa Maria degli Angeli ci sono diversi parcheggi, in alternativa potete sfruttare anche quelli dei supermercati lì attorno, dovrebbero essere tutti parcheggi gratuiti oltretutto.
Bene, direi che ho fatto un post lunghissimo!
Se volete visitare altre località dell’Umbria, non perdetevi:
- Cosa fare a Perugia in un giorno
- La visita alla fabbrica della Perugina
- Una giornata di relax a Piediluco
- La visita alla Cascata delle Marmore
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger di passione.
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8 pensieri su “Cosa fare ad Assisi: cosa vedere, fare e mangiare | la guida completa”
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Bel post!
Grazie!
Anche io amo l’Umbria, conosco bene Assisi e le zone limitrofi: i miei suoceri hanno vissuto a Santa Maria degli Angeli per diversi anni. In effetti, mangiare ad Assisi non è consigliabile, come ben dici, i prezzi sono elevati e spesso anche la qualità non è delle migliori. Cosa inaccettabile a mio avviso! 😉
Consiglio ottimo quello di lasciare la macchina a Santa Maria, salire su, soprattutto nei periodi turistici, è piuttosto stressante. In ogni modo, ad Assisi vicino al cimitero, c’è un parcheggio piccolino, ma gratuito.
Belle le tue foto! ^_^
Valentina
Grazie mille e grazie del suggerimento sul parcheggio!
Sono almeno 10 anni che non vado ad Assisi. Serbo il ricordo di una città affascinante. Imperdibile la salita all’eremo delle carceri.
Purtroppo non ho avuto modo di salire fino all’eremo, prediligendo altre escursioni, ma me lo segnerò per la prossima volta!
Non mi sono fermata mai ad Assisi nonostante sia stata diverse volte in Umbria. Le tue foto sono veramente belle… Penso che appena possibile la visiteró. Certo, mi lascia sempre un po’ perplessa il fatto che nei luoghi religiosi ci sia tutto questo commercio. Gesù li ha buttati fuori dal tempio i venditori e i cambiamonete!! ❤️
Esatto, stesso identico pensiero! Merita comunque di essere visitata, sia per l’importanza storica sia perché è graziosissima!