Era da un pochino che meditavo di fare un post dedicato a chi vuole visitare la cascata delle Marmore, non solo per darvi tutte le informazioni necessarie per sfruttare al meglio la visita, ma soprattutto perché ho adorato ogni singolo istante passato al parco!
Prima di partire: quando visitare la Cascata delle Marmore? Cosa mettere nello zaino?
Va da se che il periodo migliore per visitare una località naturalistica è il periodo primavera/estate.
Se come me siete insofferenti al caldo e alla gente, il periodo migliore è sicuramente la primavera inoltrata, periodo maggio, primi di giugno. Alle Marmore si cammina tanto e si cammina in salita e in discesa. Soprattutto, alle Marmore ci si bagna un botto (se volete fare particolari percorsi) quindi meglio andarci in una giornata tutto sommato calda e soleggiata, la tipica giornata di sole primaverile è eccellente.
I punti più belli, secondo me, sono anche i punti dove ci si bagna di più, quindi nello zaino bisogna assolutamente portarsi dietro un buon kway e un buon copri zaino, trovate tutto al Decathlon.
- Cosa fondamentale, tenete bene all’asciutto la macchina fotografica, altrimenti rischiate di danneggiarla irreversibilmente. Ben vengano invece le action cam con apposita copertura e tutti i dispositivi waterproof.
- Altra cosa da prendersi su, se ne avete la possibilità, è il pranzo al sacco. Dalle cascate ci sono tantissime aree pic nic, quindi se volete risparmiare qualche soldo, meglio prendersi su il mangiare anziché farsi spennare dai baretti.
- Ultimo consiglio, che a me sembra scontato, ma alle signore in visita evidentemente no: non si va la con i tacchi! Visitare la cascata delle Marmore significa fare dei percorsi naturalistici che, seppur in parte semplici, sono comunque in salita e discesa e necessitano di un buon paio di scarpe tennis o da trekking, in modo da non scivolare e cadere, soprattutto nelle parti bagnate. Vedere le signore con le zeppe o con i tacchi a spillo mi ha fatto letteralmente strabuzzare gli occhi!
Visitare la cascata delle Marmore: i percorsi, i prezzi
Tutta l’area visitabile con il biglietto d’ingresso alle cascate comprende 6 percorsi, che trovate descritti nella brochure scaricabile che trovate anche al link ufficiale della cascata della Marmore. Tra tutti i percorsi possibili, quelli da non perdere sono:
- Il percorso rosso, quello più turistico. Che costeggia il fianco della cascata, permette di fare bellissime foto ed è quello più facile da percorrere. Mauro e io lo abbiamo percorso per ben tre volte a tempi record!
- Sentieri blu e verde: questi due percorsi sono ancora più vicini alle cascate, hanno diversi punti panoramici e quando le acque sono aperte, potete sperimentare sulla vostra pelle tutta la potenza del getto d’acqua! È UNA FIGATA SUPERMEGAIPERSTRATOSFERICA!!!!!
Tutti i percorsi sono pazzeschi, questi ovviamente sono quelli che bisogna fare assolutamente perché sono mozzafiato!
Prezzi aggiornati 2021: intero 10€; ridotto 7€ ma consultate sempre il sito ufficiale delle cascate per eventuali modifiche e per sapere le nuove misure anticovid.
DA DOVE INIZIARE?
Il mio consiglio è di iniziare dalla parte superiore. Come sapete se mi seguite già da un po’, consiglio sempre di andare nei vari posti alla mattina presto, lo stesso consiglio vale qui!
Andare al parco di prima mattina permette di trovare parcheggio facilmente, lasciando l’auto nel parcheggio subito vicino alla biglietteria e di entrare al parco prima che aprano le acque della cascata.
Sul sito ufficiale trovate gli orari di apertura delle acque,
Partire dal punto superiore, permette di aspettare l’apertura delle acque dal belvedere Specola Pio VI, un punto panoramico stupendo su tutta la valle e punto privilegiato per vedere come prende vita la cascata e fare delle foto davvero eccezionali!
Contrariamente a quanto si può pensare, l’acqua non esce di getto, ma poco poco alla volta, ad un certo punto verrete travolti da una nuvola di vapore acqueo e sentirete la freschezza della cascata sul viso, è stupendo!
Da li, iniziate la discesa verso la parte inferiore. Non dimenticate di fare una pausa al balcone degli innamorati, a metà del percorso rosso. Prima di entrare nel tunnel che vi porta al balcone, mettetevi il kway, ci sarà la cascata d’acqua ad aspettarvi e bagnarvi!
Una volta arrivati in fondo (ricordate di fare anche i percorsi blu e verde), valutate che fare. Il mio consiglio è di aspettare la seconda apertura delle acque pomeridiana per fare le foto dal basso e immortalare tutti i salti della cascata fino a giù!
Ovviamente dovete sempre controllare gli orari.
Per ingannare il tempo, potete mangiare nelle aree pic nic oppure farvi un giro nei vari negozi di souvenir che circondano la parte inferiore e i vicini parcheggi.
Mauro e io, da bravi temerari, abbiamo ingannato l’attesa con il percorso 6, un percorso indicato per gli escursionisti, da fare solo con le scarpe adatte! È abbastanza complicato e molto in pendenza, quindi fatelo solo se siete avvezzi a questo genere di sentieri.
Il percorso 6 riporta alla parte superiore del parco. Da li abbiamo fatto una volata fino a giù riprendendo il percorso 1 e ci siamo piazzati nel belvedere inferiore per assistere all’apertura delle acque.
Non lo avrei mai detto, ma si può stare al parco una giornata intera scoprendo sempre scorci nuovi e fare e rifare i percorsi, è stupendo!
Visitare la cascata delle Marmore: dove dormire?
Se come me vivete abbastanza distanti per andare in giornata a visitare la cascata delle Marmore, valutate di trovare un hotel per la notte.
Il mio consiglio è l’hotel Miralago a Piediluco, a 15 minuti di macchina dalle cascate!
L’hotel si trova in una location d’eccezione, sulle rive dello splendido lago di Piediluco, romantico e tranquillo, il lago riflette le colline e le luci del paese intorno. Inoltre, lo stesso paese di Piediluco è visitabile, un vero gioiellino!
Valutate di fare un giro a Piediluco e al suo lago, è davvero vicinissimo alle Marmore e merita una visita!
L’hotel dispone di un ampio parcheggio coperto e pure di un ristorante, inoltre la nostra camera era spaziosissima e con un balcone vista lago che ci ha dato il buongiorno alla mattina. Perfetto in tutto, ve lo stra consiglio!
Voi amate le gite naturalistiche? A me piacciono davvero molto e la Cascata delle Marmore è stata una vera forza della natura, ve la consiglio!
- Se siete nei dintorni e volete esplorare un’altra cascata (più piccola ma carina) vi suggerisco le Cascate del Menotre, un breve trekking nella natura umbra;
- Se volete andare per boghi, vi lascio alla sezione dedicata all’Umbria e al suo cioccolato!
Buon giro e…
#StayCappellacci
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Sara, sono una content creator di professione e travel blogger di passione.
Qui puoi sapere chi è Cappellacci a Merenda e valutare se ti va di collaborare con me.
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12 pensieri su “Visitare la cascata delle Marmore: percorso, prezzi e pernottamento (aggiornato 2021)”
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Consigli utili e pratici. Brava mi piaci molto. Io ho bambini di 8 e 10 anni, che consigli puoi darmi per visitare in 3/4 giorni le cascate delle marmore ed i posti limitrofi. Grazie
Ciao Stefania! Grazie mille! La Cascata delle Marmore è perfetta per i bambini, vi consiglio di portare kway e scarpe comode, che si cammina molto e ci si bagna facilmente, ma è stupendo. Per le zone limitrofe, vi consiglio di visitare Piediluco, con il suo lago che è bellissimo, poi ci sono Terni e Narni. Se avete voglia di fare qualche kilometro in più in auto, ci sono anche Foligno e Spello che sono davvero molto belle!
Stiamo facendo dei ragionamenti sulle prossime vacanze ed il tuo blog ci è molto utile, complimenti!
Mi fa veramente tanto piacere, grazie!!
Buongiorno,
ho letto che ci sono orari in cui cambia l’affluenza di acqua vista la centrale, quindi mi chiedevo quali sono gli orari migliori? Inoltre lungo il percorso ci sono aree o punti in cui è possibile campeggiare?
Grazie mille!!!
Buonsera, allora, una volta attiva, la cascata ha sempre lo stesso flusso finché non richiudono l’acqua, quindi diciamo che l’orario migliore è quando è aperta ma di base, quando sono stata io, non c’erano variazioni nell’affluenza dell’acqua, consiglio comunque di visitare il sito in caso di cambiamenti. Per quanto riguarda il campeggiare, tutti i sentieri della cascata sono accessibili soltanto a piedi e se per campeggiare intendiamo fissare tende o fare pic nic, lungo i sentieri è impossibile, ma sono presenti un po’ di panchine nella parte inferiore, dove sono presenti anche un bar e diverse attività commerciali.
consigli molto utili e intelligenti,davvero bravi
Grazie mille!
Tutto molto interessante. Consigli utilissimi! Una sola domanda: come si fa a partire dall’alto?
Grazie mille! Ci sono parcheggi anche nella parte del belvedere superiore, con anche la biglietteria. Da lì si segue il percorso indicato per arrivare al punto panoramico, poi seguendo sempre il percorso si scende seguendo il corso della cascata.
Buongiorno ,tutto molto bello e mi piacerebbe tanto visitarla. Ma chiedo un consiglio su dove lasciare il mio zaino essendo una pellegrina .
Ho visto che non c’è un deposito bagagli su internet, potrei avere un consiglio dove lasciarlo.
Grazie Lucia
Buongiorno Lucia, purtroppo non sono a conoscenza di posti dove lasciare lo zaino. Io, come tutti i turisti in visita, me lo sono portato appresso per tutta la visita alle cascate.